Dal 1° ottobre al 3 novembre torna il tradizionale appuntamento autunnale del Mendrisiotto e Basso Ceresio, con 41 ristoranti e ospite la Cala di Melide
Un fiore all’occhiello. È così che i momò descrivono la Rassegna Gastronomica autunnale che quest’anno compie i suoi 61 anni. Saranno 41 i ritrovi della Regione – a cui va aggiunto l’ospite, il ristorante la Cala di Melide – che hanno aderito all’evento, in programma dal 1° ottobre al 3 novembre. «La nostra – ha affermato il presidente Flavio Quadranti durante la conferenza stampa odierna – è la rassegna gastronomica più longeva di tutta la Confederazione ed è ormai un appuntamento tradizionale e immancabile».
A testimoniare il successo che questo evento riscontra, ci sono i dati della scorsa edizione. «Il 2023 è stato un ottimo anno: abbiamo distribuito ben 23’970 omaggi con un aumento di 1’469 unità rispetto al 2022».
Anche quest’anno non mancano le novità. La Rassegna ha avviato una nuova collaborazione con il Centro di competenze agroalimentari Ticino (Ccat), il quale, su incarico del Cantone, promuove la messa in rete di produttori e prodotti del territorio. «I ristoranti partecipanti – ha spiegato Sibilla Quadri direttrice del centro senza scopo di lucro – hanno potuto scegliere di valorizzare i loro piatti utilizzando prodotti del nostro territorio. In questo modo desideriamo contribuire alla valorizzazione dei prodotti nostrani, dando la possibilità agli ospiti di apprezzare e conoscere meglio la produzione locale che è di ottima qualità».
Ad accompagnare i pasti nei vari ristoranti ci sarà il vino ‘Merlot del Ticino Doc 2022’ della Gialdi Vini Sa di Mendrisio. E per chi preferisce il bianco, ci sarà anche uno ‘Chardonnay Ticino Doc 2023’. Entrambi vini che provengono da vigneti della regione. L’azienda si è aggiudicata il primo posto tra i migliori sette vini in lizza nella giornata di degustazione alla cieca avvenuta a maggio. Non mancheranno inoltre i famosi omaggi. Con ogni piatto o menù della rassegna si riceverà una mini bowl (ciotolina) in ceramica. Una volta completato il ‘passaporto’ del goloso con 8 timbri verrà consegnato il premio finale: un vassoio in legno con ardesia. «I momò – ha detto ancora Quadranti – sono conosciuti anche per la loro passione per l’aperitivo, saranno quindi felici che gli omaggi e il premio finale compongono un perfetto e moderno set da aperitivo». Inoltre, tra tutti i passaporti completati, ne verranno estratti tre che riceveranno dei premi degustazione offerti dalla Vecchia Masseria.
Come di consueto, in diversi ristoranti partecipanti, viene offerto un piatto destinato ai baby ospiti, con la possibilità per loro di partecipare al concorso di disegno.
A proposito di concorsi, la presentazione ufficiale della 61esima edizione è stata anche l’occasione per premiare i vincitori del concorso fotografico dedicato al “Lavoro nell’orto: prodotti, momenti, stagioni”. «Il tema del concorso – ha proseguito il presidente – è piaciuto molto e sono state 20 le persone che ci hanno inviato i loro 62 scatti». Il primo premio è stato assegnato al signor Gabriele Corti con la sua foto intitolata ‘Cipollotto’ che verrà pubblicata su tutto il materiale grafico della manifestazione. Altre due immagini sono state segnalate come meritevoli dalla giuria. Al secondo posto ‘Clorofilla briosa’ di Simona Cresta e al terzo ‘La magia della terra’ di Alice Fior. I premi sono stati consegnati da Nadia Fontana Lupi, direttrice di Mendrisiotto Turismo e presidente della giuria.
Per tutti i dettagli su menù, vino, concorsi e numerosi partner consultare il sito www.rassegna.ch.