Il Municipio di Breggia intende inserire il comparto nel Piano d'azione comunale. Una mozione è pendente dal 2016
L'area del campo sportivo di Lattecaldo, nel Comune di Breggia, verrà inserita nel Piano d'azione comunale (Pac) in fase di realizzazione. È quanto propone il Municipio, dando seguito alla mozione presentata nel 2016 dall'allora consigliere comunale (oggi municipale) Elia Brusadelli (Plr) che chiedeva di intraprendere uno studio di fattibilità d'intesa con il Patriziato di Morbio Superiore per la creazione di un laghetto balneabile e zona di svago in sostituzione del campo da calcio. Una richiesta rimasta inevasa fino a pochi giorni fa, quando l'esecutivo guidato da Stefano Coduri ha presentato le sue osservazioni. Il tema è all'ordine del giorno della seduta straordinaria convocata martedì 17 settembre alle 20.30 al centro scolastico di Lattecaldo.
Come si legge nelle osservazioni, la Commissione delle opere pubbliche non si è mai espressa e anche la proposta di onorario per uno studio di fattibilità chiesto a Comal.ch non è stata portata avanti perché “si è preferito dare priorità a ulteriori opere”. All'inizio di quest'anno il Municipio di Breggia ha riattivato la pratica, “chiedendo al Patriziato di Morbio Superiore la volontà di voler continuare gli approfondimenti o di eventualmente confermare la rinuncia a questo progetto”. La risposta non si è fatta attendere. Il Patriziato ha evidenziato “come il progetto non fosse mai stato condiviso da loro e puntualizzato, correttamente, come la mozione non vertesse su un oggetto di competenza del Consiglio comunale, essendo il fondo di proprietà patriziale e non comunale”. Pur condividendo l'osservazione, “il Municipio ha ritenuto che il tema della riqualifica e valorizzazione del comparto può rientrare negli ambiti di competenza del legislativo ai sensi dell'adozione e modifica del Piano regolatore”. Il fondo è inserito in zona Edifici e attrezzature di interesse pubblico (Ap-Ep). Zone, ricorda l'autorità comunale, “riservate per costruzioni o impianti pubblici, per lo svago, il riposo o a verde”. Per l'autorità comunale “le basi affinché il Cc possa esprimersi sono date” essendoci “questa restrizione della proprietà che vincola il proprietario del fondo che legittima il Comune del diritto d'espropriazione per opere di pubblica utilità e tenuto conto che il Municipio ritiene come il comparto meriti sicuramente una sua riqualifica e valorizzazione”.
Il Municipio propone quindi, come visto, di accogliere la mozione e di inserire la riqualifica del comparto nel Pac, “uno strumento operativo che promuove interventi di sviluppo insediativo centripeto di qualità, specificando le azioni, le misure e i provvedimenti necessari per concretizzarli”.