A sud l'edizione di Sportissima travalica i confini

A Chiasso tra gli sportivi di ogni età sta salendo l'attesa. E c’è già chi scalda i muscoli. La cittadina si appresta, domenica, ad aprire le porte a Sportissima, da tempo una manifestazione che, sotto l'egida del Dipartimento educazione, cultura e sport (Decs), ha trovato un posto fisso nel calendario comunale. Agenda che questa estate ha proposto una novantina di appuntamenti. E qui la macchina tecnico-organizzativa che si mette in moto è importante. Ad alimentarla, però, ci sono la soddisfazione dell’autorità locale di fare parte da anni di una iniziativa che ha valenza cantonale, da un lato, e l'impegno delle Società sportive chiassesi dall'altro. Senza dimenticare la schiera di volontari che si mettono a disposizione per questa giornata. A livello ticinese si parla di circa 2mila persone. Anche i numeri momò, comunque, non sono certo trascurabili: solo sul territorio di Chiasso verranno proposte 18 attività per altrettante discipline sportive, oltre a una serie di attrazioni e momenti conviviali; mentre allargando lo sguardo al Distretto le postazioni saranno decine (a fronte delle oltre 200 cantonali), coinvolgendo pure Mendrisio (con Ligornetto e Genestrerio) e il comprensorio del Basso Ceresio, con Riva San Vitale, Brusino Arsizio e Val Mara (Melano).

Una vetrina per gli atleti di domani

«Nel corso dell'estate – annota Davide Lurati, a capo del dicastero Sport e tempo libero di Chiasso – abbiamo promosso iniziative per tutti i gusti e le età, con l'obiettivo di offrire dei momenti di svago alla popolazione e al contempo portare più gente a Chiasso a vantaggio dei nostri commercianti ed esercenti. Con Sportissima presentiamo una vetrina per tutta una serie di attività sportive a favore in particolare dei più piccoli». Come dire degli atleti di domani. Quindi l'appello, ribadisce Lurati, è «a partecipare, in qualsiasi luogo dello Mendrisiotto si proponga la manifestazione». Del resto, «lo sport va oltre i confini e ormai da tempo – ricorda Davide Rampoldi, alla testa con Walter Cremaschi e Marco Armati della Conferenza dei presidenti delle società sportive di Chiasso –. È nello spirito della stessa cittadina essere ‘oltre i confini’: ancora una volta, dunque, potremo contare sulle sue molteplici strutture dislocate sul suo territorio e oltre».

Tra le mete anche il Palapenz, rimesso a nuovo

Chi deciderà di mettersi alla prova, dalle 9.30 alle 17, con una delle discipline del programma chiassese potrà avvicinarsi all'unihockey e al judo, alle varie declinazioni del tiro così come agli sport sul ghiaccio (hockey, pattinaggio artistico e curling), ma avrà modo di misurarsi altresì con il triathlon sulla pista d'atletica, il calcio e il miniracing, come pure con la pallacanestro, la pallavolo, il tennis e le bocce. Sarà poi possibile tuffarsi in piscina per il nuoto e l'acquagym, ma non mancherà l'occasione di cimentarsi con la pesca sportiva. A collegare il ‘cuore’ nevralgico della manifestazione, in piazza Indipendenza, ai vari impianti sportivi ci penserà un trenino-navetta gratuito che farà servizio sul tragitto piazza-via Vela-Palapenz-psicina-piazza. E a proposito di Palapenz, sarà proprio questa edizione di Sportissima a permettere di riscoprire il palazzetto rimesso a nuovo, preludio all’inaugurazione ufficiale prevista per il 19 ottobre prossimo.

Restando in piazza, fa sapere Rampoldi, nel corso della giornata si avrà modo di assistere, come da tradizione, alle esibizioni del Do Yu Kai e alle produzioni, anche inattese, di RB Sport Training e Gravity Art Studio. Sul palco si porteranno, ad esempio, anche pilates in amaca e pole dance acrobatica. Alle 12 tutti a tavola: ai fornelli vi sarà il Rione La Maccheronata che preparerà i suoi famosi maccheroni al sugo. D'altro canto, l'intero ‘menu’ dell'evento, fanno capire gli organizzatori, è ‘goloso’. E non fa difetto neppure un ‘piano b’ in caso di pioggia.

E c’è chi sconfina

Sportissima, d'altro canto, è una formula più che collaudata, anche grazie all’alleanza preziosa tra Cantone e realtà locali, come ricorda Marika Zola, coordinatrice a livello cantonale della manifestazione. Non solo, svela, nella regione quest'anno si è dato vita pure a delle collaborazioni interessanti, approfittando delle infrastrutture ora a disposizione. Così, la Sat Chiasso e la Sat Mendrisio uniranno gli intenti e si presenteranno al pubblico dalla SportAcademy a Genestrerio, dove si trasferirà pure la Sfg cittadina.

La Stramendrisio si trasforma

Guardando al resto del Mendrisiotto, a Mendrisio con la regia della Società Vigor e centro di gravità, ormai storico, Ligornetto, la manifestazione in Città farà da ribalta a numerose discipline, coinvolgendo, come detto, Genestrerio e la zona di San Martino (a Mendrisio Borgo). Quartieri che, come fa sapere il Comune, verranno sportivamente collegati da una camminata popolare che si snoderà da Ligornetto, passando per il Parco del Laveggio e raggiungendo la piscina comunale, per l’occasione a ingresso libero e teatro del triathlon. Una camminata che, annuncia ancora il Comune, è parte della trasformazione della Stramendrisio. "La nota manifestazione popolare – si spiega in una nota – dopo tante edizioni di successo, saluta la sua consueta impostazione per riproporsi diversamente, in nuovi sensazionali contesti", come è il caso di domenica. Per i momenti più ludici ci si affiderà all'Associazione MOMÒciclo con le sue esibizioni, al Museo Vela e a un percorso fra arte e movimento, alla Filarmonica di Ligornetto e il suo intermezzo musicale e a Radio Lime, la Radio studentesca del Liceo di Mendrisio.

Tappa sul Ceresio

Tre Comuni – Riva San Vitale, Val Mara e Brusino Arsizio – e una ventina di postazioni per altrettanti sport arricchirà il programma con vista lago. Una novità nel 2023, quest'anno il Basso Ceresio si propone di nuovo, punti di riferimento l'entrata delle palestre della Media a Riva, il Centro sportivo San Giorgio a Brusino e l'entrata del lido comunale a Melano per Val Mara. Anche qui non si sentirà la mancanza di momenti di intrattenimento con il calcetto gonfiabile, il concorso internazionale di idromodelli e la presenza della Traversata invernale della Mara e della Campagna ‘Acque sicure’. Previsti altresì una maccheronata a pranzo con l’AS Maroggia e un bus navetta per spostarsi attraverso le diverse proposte sul territorio.