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Passaggio di testimone alla Fondazione Istituto Canisio

Da giugno a Riva San Vitale a don Salvatore Costantino succede Simone Maritan, già tra i responsabili della Croce Rossa

(Ti-Press/Archivio)
4 giugno 2024
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Passaggio di testimone alla guida della Fondazione Istituto San Pietro Canisio di Riva San Vitale. Dopo 24 anni di attività don Salvatore Costantino si accinge ad andare in pensione e ad affidare la Fondazione e i suoi 150 collaboratori a Simone Maritan, che entra in carica da questo mese di giugno. Alle spalle una lunga esperienza nel mondo del volontariato, dal 2016 al 2019 Maritan ha rivestito la carica di presidente del Consiglio di amministrazione e di direttore tecnico di due cooperative legate alla Caritas Diocesana di Como e di seguito è giunto in Ticino e ha iniziato la collaborazione con la Sezione Sottoceneri della Croce Rossa Svizzera, che lo ha portato, dapprima, a ricoprire il ruolo di direttore dei foyer per minori stranieri non accompagnati e dal luglio scorso a essere nominato capo area delle aree sanitaria e della migrazione.

Adesso il neo responsabile raccoglie la sfida della Fondazione, una realtà dal 1926 e oggi si occupa di una molteplicità di servizi: la Scuola speciale, la preformazione, un centro diurno per disabili, quattro Foyer per ragazzi con disabilità, diverse unità abitative esterne per la semi autonomia, due comunità terapeutiche per minori, Arco e Archetto. L'obiettivo, del resto, è quello di "perseguire la promozione integrale dei ragazzi, dei giovani e degli adulti con disabilità psicofisica o in stato di disagio psichico e sociale". A don Costantino va la gratitudine del Consiglio di Fondazione "per l’impegno che in questi anni di servizio ha dimostrato e per l’attenzione e la cura che ha sempre avuto nei confronti dei numerosi ragazzi accolti".

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