Mendrisiotto

I sindaci del Mendrisiotto studiano la promozione del territorio

Il gruppo di lavoro ha tenuto la riunione di inizio legislatura. Tra i temi toccati anche la mobilità e l'economia locale

Le fermare dei treni IC e a lunga percorrenza sono ‘un’esigenza’
(archivio Ti-Press)
29 maggio 2024
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Fissare priorità strategiche per l'intera regione, con l'obiettivo di migliorarne il benessere e lo sviluppo. È questo l'obiettivo dichiarato dal gruppo di lavoro dei sindaci del Mendrisiotto e del Basso Ceresio che, giovedì 23 maggio, ha tenuto ad Arogno il suo incontro di inizio legislatura. Per raggiungere lo scopo sarà importante avere “un approccio collaborativo e coordinato per affrontare le sfide comuni e sfruttare al meglio le opportunità di sviluppo del territorio”. I prossimi passi prevedono un incontro con le autorità cantonali e i membri della Deputazione ticinese alle Camere federali. Incontri che il gremio intende organizzare prima della fine dell'estate.

Uno dei principali argomenti trattati, come si legge in un comunicato, è stata “la promozione del territorio”. Un'azione “ritenuta fondamentale per arginare il fenomeno dello spopolamento”. Sarà quindi importante “sviluppare iniziative mirate a valorizzare le peculiarità del Mendrisiotto e del Basso Ceresio, creando condizioni quadro favorevoli che possano attrarre nuovi residenti”. Altro tema centrale della discussione è stato quello della mobilità. I sindaci hanno sottolineato l'importanza di “migliorare le infrastrutture di trasporto per favorire una mobilità più efficiente e sostenibile”. Questo “include il potenziamento dei mezzi di trasporto pubblici, con particolare riferimento all'esigenza di mantenere le fermare dei treni InterCity e a lunga percorrenza”.

La priorità per stimolare l'economia locale è invece stata identificata con la “creazione di posti di lavoro cantonali”. I partecipanti all'incontro hanno espresso la volontà di “collaborare strettamente con le autorità cantonali per identificare e sviluppare opportunità economiche nel Mendrisiotto” e hanno discusso “la pianificazione e realizzazione di infrastrutture determinanti che possano integrarsi in una visione di sviluppo a lungo termine, garantendo così un futuro sostenibile per la regione”.

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