Vacallo e la casa anziani, ancora punti in sospeso

La collaborazione tra Vacallo e la Fondazione San Rocco per creare una casa anziani a Vacallo è ormai sfumata, ma il tema ha comunque tenuto banco nell'ultima seduta di Consiglio comunale della legislatura. All'ordine del giorno figuravano quattro interpellanze sul tema. La prima, firmata da Edo Pellegrini (Lega-Udc-Udf), Angelo Colombo (Plr) e Tommaso Gander (Us), chiedeva indicazioni in merito a una dichiarazione del sindaco Marco Rizza, secondo il quale la mancata edificazione del quartiere intergenerazionale “ha superato molti ostacoli ma non la mancanza di una visione comune di intenti tra le forze politiche”. Il diretto interessato ha fatto sapere che “personalmente non ho affermato che il ‘progetto’ di Cpa non ha avuto successo a causa di una mancata condivisione politica, ma unicamente riferito alla volontà di riavviare una nuova variante di Pr su quel sedime discusso per anni. All'interno del Municipio ci sono sensibilità diverse: negli anni sono emerse, sono state dibattute ma non hanno prevalso sulla decisione finale del Tram quanto su quelle della Fondazione”. Rizza ha inoltre confermato che al momento della presentazione dell'interpellanza il Municipio stava cercando terreni non comunali. Gli stessi consiglieri hanno firmato un'altra interpellanza in cui si evidenzia che “il sindaco e il suo gruppo scrivono testi nei quali si incolpano gli altri gruppi politici per l'insuccesso della casa anziani”. L'ultimo caso denunciato è quanto pubblicato nel periodico ufficiale ‘Vita in Comune’. Rizza ha spiegato che “considerato l'enorme impegno nel preparare l'opuscolo, sono stati condivisi i temi ma non la redazione finale dei singoli articoli”. Il Municipio viene indicato come editore “perché c'è fiducia e concordanza tra i municipali e si ritiene che quanto viene espresso sia corretto e rispecchi quanto è stato discusso in Municipio”. Gli interpellanti si sono dichiarati insoddisfatti.

Resta comunque aperto il discorso del centro sportivo, che ha ormai 32 anni. Sollecitato da Dario Copetti e Dario Sebben (Per Vacallo), il capodicastero Finanze e imposte e Sport Paolo Figini ha fatto sapere che “il Municipio è intenzionato a chinarsi sul tema” e che “è a conoscenza della scarsità di palestre”. Nelle valutazioni saranno coinvolti anche l'Ente regionale per lo sport e il Comune di Morbio Inferiore “che gestisce un centro sportivo nelle vicinanze del nostro. Le sinergie tra i Comuni a livello regionale vanno massimizzate”. Risale invece all'agosto 2023 la lettera che il Municipio di Vacallo ha ricevuto da Chiasso con idee e proposte per una collaborazione in tema casa anziani. “Abbiamo risposto che abbiamo deciso di mantenere la collaborazione con la Fondazione San Rocco”, ha spiegato ancora Rizza sollecitato da Pellegrini e Colombo.

Approvato il Consuntivo

All'ordine del giorno della seduta figurava l’approvazione dei conti consuntivi, chiusi con un utile di 2,1 milioni e approvati all'unanimità. Il legislativo ha chiesto, e approvato a maggioranza, una discussione generale sul ritiro dei messaggi relativi al moltiplicatore e al piano finanziario. Nel fine settimana, fa sapere la Cancelleria comunale, il presidente del Consiglio comunale Edo Pellegrini e il gruppo Plr hanno chiesto al Municipio di ritornare sui suoi passi. Dopo l’intervento di diversi consiglieri, l'esecutivo ha ribadito che il messaggio sul moltiplicatore sarà ripresentato al più presto dalla nuova compagine.

LE ALTRE SEDUTE

Ecocentro più grande a Coldrerio

A Coldrerio l'ultima seduta di Consiglio comunale è stata rapida e con voti quasi tutti all’unanimità, ma non per questo senza messaggi municipali votati di rilievo. I 23 rappresentanti della popolazione hanno infatti accettato all’unanimità il nuovo mandato di prestazione di cinque anni relativo alla gestione del servizio di illuminazione pubblica con le Aziende Industriali luganesi, che comporterà un costo maggiore quale contributo all’allacciamento di nuovi punti luce (da 650 franchi a 685), ma con la manutenzione ordinaria compresa nel prezzo. È stato accettato all’unanimità anche il Consuntivo 2023 e il credito di 905mila franchi per la realizzazione dell’ampliamento dell’ecocentro comunale: l’opera, della durata di quattro mesi prevista a partire da febbraio 2025, “intende concentrare la raccolta di tutte le tipologie di rifiuti in un’unica area al fine di poter garantire un migliore servizio alla cittadinanza e ottimizzare i costi di gestione”; oltre alla posa di nuovi cassoni per la raccolta differenziata verrà sistemata anche la strada d’accesso. È stato anche accettato, con 20 voti favorevoli (due astenuti e uno contrario), il messaggio con la richiesta di un credito suppletorio di 65mila franchi, per revisione e aggiornamento del Piano generale di smaltimento delle acque.

A Novazzano i municipali si aumentano lo stipendio

Tutti d’accordo a Novazzano. Il legislativo si è chinato su quattro messaggi e, tranne qualche astenuto per una naturalizzazione, tutti sono stati approvati all’unanimità. Nel dettaglio è stato accettato il Consuntivo 2023, il contributo finanziario di 35mila franchi annui all’associazione culturale Trickster-p e la modifica di due articoli del regolamento comunale. Con questi due cambiamenti, la prima sessione dell’anno del Consiglio comunale dovrà essere convocata entro il 30 giugno e non più entro il 30 aprile, inoltre i membri del Municipio si sono aumentati l’onorario annuale lordo di 6mila franchi a testa: da 9mila per il sindaco, 6mila per il vicesindaco e 5mila per i municipali sono passati a 15mila, 12mila e rispettivamente 11mila franchi; oltre a ciò, sempre da quest’anno, riceveranno 50 franchi a testa come indennità per ogni seduta alla quale presenzieranno.