Il Municipio di Mendrisio richiede l’approvazione del credito che servirebbe per interventi di bonifica ambientale e per opere di manutenzione
Un credito di 832mila franchi. È questa la cifra per la quale il Municipio di Mendrisio chiede luce verde al legislativo. Un investimento che servirebbe per degli interventi di bonifica ambientale e per delle opere prioritarie di manutenzione straordinaria al poligono di tiro di Penate.
“Nell’ambito della pianificazione futura dei poligoni di tiro in Ticino – scrive l’esecutivo –, che sarà messa in atto nel 2030, il poligono di tiro di Penate di Mendrisio assume importanza cantonale ed è uno della decina di stand di tiro che rimarranno ancora attivi in Ticino. Assieme al poligono di tiro Rovagina di Chiasso e al poligono di tiro Val Mara a Maroggia formeranno il Polo di tiro del Mendrisiotto”. Entro la fine dell’anno “dovranno essere portate a termine le bonifiche ambientali in tutti i poligoni, a seguire entro la fine del 2028 tutti i poligoni dovranno rispettare le direttive federali per la prevenzione dei rumori”.
In estrema sintesi, l’investimento servirebbe per una bonifica ambientale delle linee di tiro (25 e 300 metri); per la progettazione della prevenzione dei rumori e per degli interventi di manutenzione all’edificio presente dal 1901 che andrebbero a sostituire il tetto e mettere in sicurezza alcuni locali.
Attualmente il poligono di tiro di Penate è strutturato con tre linee di tiro: 300 metri, 50 metri e 25 metri con le rispettive aree riservate ai tiratori, un locale ristoro utilizzato anche per riunioni e incontri con un’ampia area esterna coperta. Nel tempo sono stati eseguiti regolari interventi di manutenzione e di piccola miglioria al fine di garantire le molteplici attività di tiro. L’impianto di tiro è ubicato su mappali di proprietà comunale e vi si svolgono due attività di tiro: una sportiva e l’altra di Polizia. Parallelamente alla costruzione della nuova strada industriale e alle disposizioni cantonali e federali di recente sono stati eseguiti alcuni lavori di messa in sicurezza, dal muro sul lato nord/est alla trave di contenimento sulla linea 300 metri, alla posa di sistemi paracolpi artificiali su tutte le linee di tiro e di bonifica ambientale con il risanamento dell’area retrostante la collina paracolpi della linea di tiro di 50 metri.