Il Giudice dei provvedimenti coercitivi ha confermato l'arresto dell'uomo fermato per infrazione alla Legge aggravata sugli stupefacenti
Sono due i mesi di carcerazione preventiva stabiliti dal Giudice dei provvedimenti coercitivi al momento della conferma dell'arresto del 46enne dimorante a Chiasso fermato il 30 gennaio per infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti.
L'inchiesta coordinata dalla procuratrice pubblica Margherita Lanzillo continua. L'uomo, titolare di un permesso B e di professione gerente, è sospettato di essere coinvolto in un importante traffico legato alla compravendita di droga. La perquisizione personale e degli spazi a lui in uso, effettuata in collaborazione con il Gruppo specialisti visite dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini, ha portato al ritrovamento e al sequestro di alcune decine di grammi di cocaina.