Sempre più vicina la passerella sul Faloppia

È da quasi sei anni che se ne parla a Chiasso. E ora il progetto della passerella ciclabile e pedonale sul torrente Faloppia, vicino al quartiere Soldini, è prossimo al voto finale in Consiglio comunale per la sua realizzazione.

È stato infatti presentato il messaggio municipale nel quale viene illustrato il tracciato di circa 130 metri con un costo pari a 852mila franchi che “ha lo scopo di connettere le reti ciclabili esistenti a livello regionale e locale e permette, tramite una via di mobilità lenta dedicata, di collegare il posteggio in via Cattaneo e l’accesso al tunnel di via Dunant, realizzato in modo da avere una percorrenza facile, sia a piedi, sia in bicicletta”. L’intervento beneficerà dei contributi federali pari al 35 per cento.

Il ponte sarà lungo 16 metri

La nuova pista ciclopedonale, partendo da via Soldini, avrà nel tratto iniziale lungo circa 30 metri un calibro di 2,60 metri dove sarà “prevista anche la costruzione di un muretto di sostegno”. Nel tratto seguente, “di lunghezza pari a circa 50 metri, fino alla deviazione che permette di raggiungere la passerella sul torrente Faloppia avrà un calibro di 2,80 metri”. Queste larghezze sono state scelte per permettere l’incrocio tra due biciclette, ma anche per “mantenere una distanza pari a 5,30 metri dall’edificio storico delle Ffs” presente nel sedime. Il tratto finale avrà una lunghezza di 50 metri “fino al parcheggio dal quale si raggiunge via Cattaneo” e avrà una larghezza di tre metri. In questo ultimo tratto sarà presente la attesa passerella lunga 16 metri. Sarà costruita in acciaio e “appoggiata su spalle in calcestruzzo, costruite dietro i muri d’argine del torrente”. Questo tipo di materiale è stato scelto per permettere di avere una struttura più snella e per inserirsi "armoniosamente" nel contesto ferroviario.

Il progetto presentato, rispetto a quello preliminare, ha subito alcune modifiche: “La passerella è stata inserita in modo da risultare ortogonale rispetto al fiume”, mentre prima si prevedeva un angolo di 45 gradi e “il tracciato compreso tra la passerella e via Dunant non è inserito esclusivamente sul sedime comunale, ma occupa anche il mappale di proprietà delle Ffs”. Queste modifiche permetteranno di avere “una passerella di lunghezza minore e di ridurre l’impatto dell’intervento in prossimità delle palazzine limitrofe”.

Il nuovo manufatto occuperà 447 metri quadrati dei quali 229 su sedime comunale “oggetto di diritto di superficie a favore della Cassa pensioni dei dipendenti del Comune” e, dal momento dell’inizio dei lavori, sarà terminato in circa sette mesi.