L'ipotesi di reato nei confronti del giovane, residente in Italia, è di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti
Viaggiava su un'auto con targhe italiane e, con sé a bordo, aveva ben 17 chili di cocaina. L'uomo, un 25enne cittadino ucraino residente nella vicina Penisola, è stato arrestato sabato. A comunicarlo in una nota stampa congiunta il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini.
Il giovane, proveniente da Nord, è stato fermato in territorio di Stabio dai collaboratori dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini. La perquisizione del veicolo da parte del Gruppo Specialisti Visite dell'Ufficio federale della dogana ha permesso di rinvenire - come detto - circa 17 chilogrammi di cocaina occultati nell'auto. Al termine degli interrogatori e dei contestuali accertamenti coordinati dalla Polizia cantonale è stato disposto il suo arresto.
L'ipotesi di reato nei confronti del 25enne è di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis. Non verranno rilasciate ulteriori informazioni.