Il tema torna in Municipio con un'interpellanza interpartitica che chiede spiegazioni sui terreni da dove si potrebbe far ripartire il progetto
Il quartiere intergenerazionale di Vacallo non si farà. O almeno non verrà edificato nel comparto del centro sportivo come inizialmente previsto. Il Municipio ha infatti deciso di abbandonare il progetto e la variante di Piano regolatore ma di continuare a valutare altre opzioni con la Fondazione San Rocco. Il tema è oggetto di un'interpellanza presentata da Edo Pellegrini (Lega-Udc-Udf-Indipendenti), Angelo Colombo (Plr) e Tommaso Gander (Unione Socialista e I Verdi).
A finire nel mirino dei consiglieri comunali sono le parole del sindaco Marco Rizza il quale, sui media così come al pranzo degli anziani, ha parlato di “mancanza di condivisione politica”. A questo si aggiunge il fatto che, si legge nell'interpellanza, “il Municipio avrebbe individuato 2-3 sedimi sui quali si potrebbe far ripartire il progetto”.
All'esecutivo viene chiesto se “la mancanza di condivisione e volontà politica” è opinione del sindaco o dell'intero Municipio. Se si trattasse solo dell’opinione di Marco Rizza, “qual è l’opinione del Municipio in merito all’insuccesso del progetto?”. I consiglieri comunali evidenziano inoltre che, fino al novembre scorso “si è sempre affermato, anche da parte della Fondazione San Rocco, che l’unico sedime vacallese adatto alla realizzazione di un villaggio intergenerazionale è quello del campo sportivo. Come mai ora non sarebbe più così?”. L'esecutivo viene infine sollecitato a “indicare quali sono i 2-3 sedimi che sono stati individuati” e di spiegare “come mai prima di novembre 2023 non se ne è mai parlato”.