Elezioni a Mendrisio, sette nomi ‘credibili’ per il Municipio

Lo si ammette quasi a mezza voce, ma è chiaro che nel Centro di Mendrisio le ambizioni politiche non si sono sopite. In effetti, la speranza di poter portare a casa quel "qualcosa in più" alle prossime Elezioni comunali del 14 aprile c’è, eccome. Tradotto, significa riuscire a riacciuffare i tre seggi in Municipio. Tant’è che la sezione cittadina sembra voler strizzare l'occhio anche a elettori di altri partiti. Scegliendo i profili dei candidati e delle candidate da affiancare ai due municipali uscenti - Francesca Luisoni e Paolo Danielli, pronti a sollecitare un nuovo mandato come rivelato su queste colonne -, si è pensato anche alla possibile trasversalità dei profili. E non lo si nasconde. Anzi, come già il Plr mendrisiense (il primo a rompere gli indugi e a lanciare la campagna), non si è atteso Natale per calare le carte e annunciare i sette nomi che si mettono in gioco sulla lista per il Municipio. Non a caso lo si è fatto oggi, sabato, in occasione dell'incontro augurale alla Curt di Poo, nel ‘cuore’ storico di Mendrisio. Per scoprire le candidature per il Consiglio comunale, invece, bisognerà attendere l'assemblea del 18 gennaio.

In campo profili trasversali

La sfida, insomma, è aperta. Per giungere a perfezionare la squadra per le Comunali, del resto, la Commissione cerca, presieduta da Gianpaolo Tommasini, si è messa al lavoro da giugno, ricevendo carta bianca dall'Ufficio presidenziale della sezione. I suoi obiettivi? Innanzitutto, ha confermato lo stesso Tommasini davanti al popolo del Centro, il traguardo è stato quello di «trovare una lista di persone credibili con i piedi immersi nella realtà del territorio. Candidati tutti dotati delle qualità necessarie per rivestire il ruolo di municipale». Ciò che si voleva, infatti, era presentare una squadra «attrattiva», oltre che intergenerazionale, e una proposta «intrigante», capace, si è fatto capire, di (ri)accendere di nuovo il sacro fuoco della politica nell'elettorato.

Nelle intenzioni, in effetti, questa, ha tenuto a ribadire Tommasini, «non è una lista di accompagnamento». Accanto, come detto, ai due municipali uscenti, vi saranno due ex municipali, due persone con esperienze di legislativo e un giovane che ha rotto il ghiaccio mettendosi a disposizione per le ultime Federali. Tra i cinque nuovi nomi ad attirare subito l'attenzione sono due personalità in particolare. Ovvero quella di Pascal Cattano, già sindaco di Meride e consigliere comunale della Città di Mendrisio per tre anni, nonché presidente della Fondazione Monte San Giorgio, e quella della consigliera comunale Davina Fitas, attuale presidente della sezione, che non ha mancato di sottolineare la sua soddisfazione per essere riusciti a schierare un gruppo così «forte».

‘Voglio dare il mio contributo’

Quello di Cattaneo, emozionato per sua stessa ammissione di ritrovarsi nell'arena politica, è un ritorno a dieci anni giusti dall'ultima tappa aggregativa. «Ho maturato la convinzione – ha spiegato l'ex sindaco di Meride – che debba ritornare a cercare di dare un contributo maggiore e attivo alla Città, all'istituzione di Mendrisio. Città che si trova in una situazione non facile e con alle porte sfide importanti, in un contesto economico e finanziario non semplice».

‘Preventivi da cardiopalma’

E a proposito di finanze a riportare tutti con i piedi per terra ci ha pensato il già sindaco Carlo Croci. «Questa – ha rimarcato – è una campagna che avviene in un momento particolare della storia di questo Comune. Continuo a seguire, seppure a distanza, con attenzione l'evoluzione dei bilanci della Città, e in questi giorni mi è stato recapitato il preventivo 2024 e sono sobbalzato. Ho visto – ha scandito Croci – un documento che declina 9 milioni di spese in più rispetto al consuntivo del 2022. Questo per dire che i tempi sono sicuramente difficili. Ma se non mettiamo qualità nella nostra azione politica, i tempi diventano difficili per tutti i cittadini». Da qui l'esortazione al suo gruppo a mettere in campo tutti i valori del Centro.

Le schede

Ecco la squadra del Centro per il Municipio:

Francesca Luisoni, classe 1981, impiegata presso l’Archivio di Stato e il Centro di dialettologia e di etnografia, vicesindaca in carica e municipale dal 2019.

Paolo Danielli, classe 1977, docente di fisica al Liceo di Mendrisio, municipale in carica dal 2018.

Gregorio Aostalli, classe 1999, studente all’Università di Basilea, già candidato al Consiglio Nazionale per i Giovani del Centro.

Pascal Cattaneo, classe 1971, avvocato, già sindaco di Meride e consigliere comunale di Mendrisio.

Davina Fitas, classe 1981, vice segretaria regionale Ocst Mendrisiotto, presidente sezionale, consigliera comunale, nonché presidente della Commissione consultiva per le pari opportunità del Canton Ticino.

Fabrizio Molteni, classe 1959, già docente e vice direttore dell’Istituto scolastico comunale di Mendrisio, già municipale di Salorino e consigliere comunale di Mendrisio.

Daniele Raffa, classe 1977, consulente mezzi ausiliari elettronici per disabili e anziani, consigliere comunale e membro della Commissione della gestione.