Se la procedura dovesse andare in porto, il locale istituto scolastico sarebbe il primo del cantone a ottenere il label che premia l’impegno ambientale
Stabio potrebbe ospitare la prima ‘Scuola dell’Energia’ in Ticino. L’istituto scolastico comunale, informa il Comune in una nota, ha intrapreso il percorso per ottenere il riconoscimento assegnato dall’Associazione Città dell’Energia per l’impegno in ambito di sostenibilità ambientale. L’iniziativa, supportata da direzione, collegio docenti e Municipio, si inserisce infatti nell’ambito della certificazione ‘Città dell’Energia’ avviata dal Comune nel 2015 e che vedrà il rinnovo del suo marchio nel corso del 2024.
“Una Scuola dell’Energia – si precisa – si impegna in modo approfondito, continuo e completo per un utilizzo responsabile delle risorse, sia nell’insegnamento che nella gestione complessiva dell’istituzione scolastica”. Gli obiettivi fondamentali dell’iniziativa includono: la riduzione continua del consumo energetico e dei relativi costi dell’edificio scolastico, l’incremento della quota di energie rinnovabili nel consumo energetico complessivo, la promozione di un cambiamento comportamentale positivo tra studenti, insegnanti e personale scolastico, orientato verso un utilizzo consapevole delle risorse, e l’assunzione di un ruolo esemplare nella società attraverso un impegno tangibile per la protezione del clima.
“Questo percorso – aggiunge il Municipio – coinvolgerà attivamente la scuola elementare e dell’infanzia, mirando a radicare una cultura della sostenibilità a livello istituzionale. L’obiettivo è formare cittadini del futuro capaci di fare meglio di quanto fatto oggi e di percepire la sostenibilità non come un’opinione, ma come una realtà consolidata”. «È un’opportunità per sensibilizzare i più piccoli verso una società più sostenibile e consapevole dell’importanza di essere attenti nell’utilizzo delle risorse verso un impegno tangibile per la protezione del clima” aggiunge a tal proposito il sindaco Simone Castelletti.