Mendrisiotto

Sorge un ciliegio per i cinquant'anni del Do yu kai Chiasso

La cerimonia si è tenuta sabato 21 ottobre alla presenza di oltre cento soci che hanno potuto condividere la propria passione per lo sport

La foto ricordo
22 ottobre 2023
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Sabato 21 ottobre per il Centro arti marziali Do yu kai di Chiasso è stato un giorno memorabile. In occasione del 50esimo anno d’attività, sono stati oltre cento i soci presenti che hanno potuto assistere alla piantagione di un ciliegio commemorativo. Il presidente Marco Frigerio ha letto l'haiku di sua creazione, che iscritto sulla targa posata accanto all’albero, è ora visibile nel giardino del dojo. L'haiku recita: ‘Sboccia ciliegio: il vento soffia sempre dove c'è vita’.

‘Si è ritagliato uno spazio unico’

Frigerio ha poi ricordato la nascita dell'associazione e la decisione di creare una sede propria e autonoma assunta dai soci di allora e realizzata grazie a chi garantì personalmente il debito contratto per acquistare la struttura in legno, originariamente adibita a ufficio postale provvisorio, e per merito di chi, nel tempo libero, si prodigò per costruirla.

“Avere una sede propria – si legge in una nota – è stato importante ed ha permesso al Dyk di crescere e proporsi – in osservanza al pensiero del fondatore – come uno sport, un’arte marziale ma soprattutto come un metodo educativo con l'alto obiettivo di contribuire a costruire persone fisicamente sane, mentalmente forti e socialmente utili”.

“Come il ciliegio che spacca la roccia di Morioka il Dyk è cresciuto e si è inserito nel tessuto sociale di Chiasso ritagliandosi un suo spazio unico”, ha concluso il presidente.

Una cerimonia in compagnia

Alla cerimonia pubblica di festeggiamento erano presenti anche Roberto Cattaneo, giornalista Rsi ed ex judoka del Do yu kai (Dyk), che ha diretto la cerimonia condendola con qualche ricordo personale, Davide Lurati capodicastero sport, che ha portato il saluto e gli auguri del Municipio rappresentato anche dal vicesindaco Davide Dosi. Lurati ha indicato come il “Dyk sia a Chiasso una presenza importante nell'offerta sportiva cittadina riconoscendo come l'associazione garantisca da cinquant'anni molto più di una pura attività fisica”.

Presenti anche il presidente cantonale Curzio Corno, l'amico lombardo Rocco Romano e il primo segretario dell'associazione Carlo Capelletti. Alle 16 si è proceduto con la fotografia del calendario ed è poi seguita la distribuzione della maglia del 50esimo che il Dyk ha regalato a tutti i soci con una castagnata offerta ai presenti. Ad allietare i festeggiamenti Niccolò Monté Rizzi (tromba) e Yannick Veronesi (piano) con due intermezzi jazz.