Sos Infanzia, il Telefono continua a squillare

Il centralino del Telefono Sos Infanzia in questi mesi non ha mai smesso di squillare. Continuano, infatti, a essere numerose le segnalazioni di casi di abusi e maltrattamenti su minori giunte allo 091 682 33 33. Un numero che vale un punto di riferimento: tutti i giorni dalle 9 alle 21, festivi inclusi. «Il disagio c'è ed è tanto», ci confermano a una voce Tina Mantovani e Lidia Canonico, volontarie storiche da sempre in prima linea a supporto dell'Associazione coordinata da Paolo Frangi. «Le telefonate che riceviamo sono parecchie – aggiungono –, a fronte di un malessere generalizzato. I ragazzi e le ragazze, del resto, sono sempre più fragili e spaventati per il loro futuro. Giovani che possono contare, però, sulla rete presente sul territorio. La collaborazione con i servizi cantonali funziona», assicurano. Al Telefono lo sanno bene: sono sul fronte dal 1988.

Davanti a problematiche vecchie e nuove, d'altro canto, Sos Infanzia non indietreggia. L'impegno è stato rinnovato ancora una volta di recente in occasione dell'assemblea annuale, che ha visto la presenza di molti soci. Plenum che ha permesso di avallare il rendiconto 2022 e accogliere un nuovo membro di direzione, Gioacchino Lo Nardo. L'Associazione continua poi a muoversi su più versanti grazie al progetto Treebù, diretto da Simona Gaggini e Sonia
Zanetti, determinato ad accendere i riflettori sugli adolescenti che vivono situazioni di difficoltà transitorie, attraverso le lezioni di musica gratuite, impartite da Max Onorari, che danno modo ai giovani meno abbienti di avvicinarsi al mondo della musica, o ancora con il negozio di abbigliamento d’occasione di Tesserete.

Un altro appuntamento irrinunciabile per Telefono Sos Infanzia è quello, a novembre, con il Premio Federico Mari, giunto alla sua ottava edizione. Un riconoscimento rivolto agli enti no profit che operano a favore dei minori sia a livello locale che internazionale e il cui motore è il volontariato. L'invito, quindi, è a inviare le candidature all’Associazione entro il 31 ottobre prossimo. Per saperne di più è possibile consultare il portale dell'Associazione su www.adonet.net.