Stabio propone uno studio contro il surriscaldamento

Il Municipio di Stabio si prepara a salvaguardare i propri cittadini dal surriscaldamento urbano, stando anche attenti a favorire la biodiversità. È stato annunciato infatti uno studio che permetterà di comprendere lo stato attuale del territorio per valorizzare le risorse già presenti, e sviluppare delle misure per ridurre al minimo l'effetto isola di calore che si crea nelle aree densamente edificate. Questo fenomeno, nel testo viene definito come “una minaccia per la salute della popolazione urbana, ma anche per gli ecosistemi”. Tra le possibili soluzioni vi sarebbe l'aumento di superfici verdi e luoghi ombreggiati, per garantire la circolazione d'aria fresca e offrire così alla popolazione una buona qualità di vita anche in caso di temperature elevate. Lo studio è stato demandato alla Csd Ingegneri di Lugano e verrà coordinato dall'ufficio energia e sostenibilità. Altro obbiettivo dello studio è fornire delle linee guida per una pianificazione urbana sostenibile che preservi la biodiversità, valorizzando il tessuto urbano, non solo dal punto di vista paesaggistico ma creando anche spazi d'incontro di qualità.

“Il Comune di Stabio è fra i pochi comuni ticinesi a impegnarsi in questo tipo di progetto – si legge nel comunicato –, che necessita tuttavia di uno sforzo collettivo da parte di tutti per poter raggiungere impatti positivi su larga scala. L'elaborazione del piano d'azione inizierà a luglio, e verrà completato entro fine novembre, ponendosi come obiettivo l'adozione di provvedimenti adeguati che permettano di contrastare le conseguenze dei cambiamenti climatici, come elaborato dal Consiglio federale nel 2012 e dall'Ufam nel 2022”.