Approvata all’unanimità la partecipazione al progetto ’Laveggio: un fiume da vivere’
Si è svolta senza sorprese la seduta ordinaria del Consiglio comunale di Riva San Vitale, tenutasi lunedì sera. Tra i principali temi in discussione vi erano il preventivo per l’anno 2023 e la conferma del moltiplicatore, oltre alla richiesta del credito per la realizzazione di due infrastrutture nell’ambito del progetto del Laveggio.
Con un’ampia maggioranza di 21 voti contro solamente 2 contrari, il Consiglio comunale ha approvato il preventivo 2023 che chiude con un disavanzo d’esercizio di 277’600 franchi, e confermato il moltiplicatore comunale all’80 per cento. L’anno precedente quest’ultimo era stato abbassato di cinque punti. Sono state espresse preoccupazioni in merito all’aumento delle spese da parte del legislativo, che ha comunque deciso di sostenere la decisione del Municipio di non aumentare la pressione fiscale per i cittadini.
Per quanto riguarda il Piano finanziario del prossimo biennio, l’esecutivo è stato invitato a dichiarare esplicitamente le priorità per gli investimenti futuri che, nel complesso, ammontano a circa 18 milioni di opere da realizzare.
Approvata all’unanimità la partecipazione al progetto ‘Laveggio: un fiume da vivere’, con un credito di 80mila franchi per la realizzazione di due infrastrutture. Il progetto verrà realizzato durante l’anno con i festeggiamenti previsti per ‘L’anno del Laveggio’.
"Un importante progetto che coinvolge i Comuni di Mendrisio e Stabio a favore dell’ambiente e della mobilità lenta", si legge nel comunicato.
Approvati anche i messaggi riguardanti l’accordo di collaborazione con le Aziende industriali di Mendrisio (Aim) per la gestione dell’acquedotto comunale.