Il Municipio di Chiasso chiede al Consiglio comunale un credito di 1’051’000 franchi per creare la fermata ‘Pedrinate paese’
Diventerà "il principale punto di connessione del trasporto pubblico nel nucleo di Pedrinate". Il Municipio di Chiasso ha presentato la richiesta di un credito di 1’051’000 franchi per la realizzazione della nuova fermata ‘Pedrinate paese’. L’opera è inserita nel Programma d’agglomerato del Mendrisiotto di seconda generazione (Pam2): i costi saranno quindi ripartiti tra il Cantone e i Comuni della Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio. La quota del Comune di Chiasso è pari al 17,58 per centro (per un importo di 45’871 franchi). Considerato che la fermata sarà utilizzata anche per il trasporto scolastico, "è stato necessario includere nel progetto un nuovo marciapiede che colleghi in sicurezza tutte le zone residenziali a est del nucleo, andando così a completare la rete dei percorsi pedonali".
Grazie a un cantiere di circa 28 settimane, sul lato sud verrà creato il citato marciapiede e verrà demarcata la nuova fermata per la sosta temporanea del bus (fermata linea 511 dell’Autolinea Mendrisiense, direzione Chiasso). La fermata, di dimensioni maggiori rispetto a quella sul lato nord, sarà "dotata di pensilina, affinché più utenti possano attendere il bus al coperto, soprattutto durante il periodo scolastico". Per la sua realizzazione è inoltre necessario "costruire un nuovo muro di sostegno in prossimità di via Laghetto". Nella nuova fermata sul lato nord "una volta scesi dal bus, gli utenti non rimangono in attesa, bensì si dirigono verso le proprie abitazioni". Il progetto prevede inoltre di "alzare la quota dell’asse stradale di circa 20 centimetri" e dove indicato nel progetto di risanamento fonico stradale pubblicato dal Cantone "sarà posato un asfalto fonoassorbente". A livello di illuminazione saranno inseriti due nuovi candelabri sul campo stradale e per la fermata con la pensilina sarà prevista un’illuminazione supplementare "per garantire la sicurezza degli utenti in attesa".