Favorevole ma saranno da definire gli scenari possibili affinché la popolazione possa esprimersi. Gaffuri: ‘Sarebbe un’aggregazione di opportunità’
Dopo il sì di Morbio Inferiore e il no di Novazzano, è arrivata oggi anche la risposta che mancava per l’aggregazione del Basso Mendrisiotto, quella da parte del Comune di Breggia. L’esecutivo ha fatto sapere che, "considerata l’importanza del tema, il Municipio non intende negare ai propri cittadini la possibilità di autodeterminarsi esprimendosi su eventuali scenari aggregativi. Siamo pertanto favorevoli a partecipare agli studi che potranno poi portare a un’eventuale votazione consultiva".
«È una tematica talmente sentita e sensibile – ha spiegato il sindaco Sebastiano Gaffuri a ‘laRegione’ –, che il Municipio non può filtrare la volontà della popolazione, di conseguenza tiene aperte più possibilità, che siano sul Basso Mendrisiotto o su Castel San Pietro con cui ci si incontrerà a gennaio. Vorremmo dare ai nostri cittadini la possibilità di esprimersi su più scenari: di rimanere indipendenti, con Castel San Pietro (qualora volesse approfondire la questione) oppure verso il Basso Mendrisiotto, dal momento in cui abbiamo sempre ritenuto l’eventuale aggregazione di opportunità e non di necessità». Favorevole sì, ma dovranno essere dunque definiti i vari scenari possibili.