Nella quarta edizione la poesia di Elena Sanna Bullo di Claro conquista il premio di categoria, il premio della critica e la menzione dell’autore
Elena Sanna Bullo di Claro ha fatto l’en plein alla quarta edizione del concorso letterario in lingua locale ‘Ven scià… Cünta sü’ promosso dalla Giacomo Morandi Editore Switzerland. La serata di gala tenutasi il 24 settembre all’Hotel Touring Mövenpick di Chiasso ha riservato anche un ‘Premio alla memoria’ a Francesco Lio Maggi detto Cechìn. Nato a Novazzano nel 1910 ed emigrato a Zugo in tenera età, ha continuato a scrivere piccole poesie nel suo dialetto natale fino alla sua dipartita avvenuta nel 1977. Il sindaco di Novazzano Sergio Bernasconi ha consegnato personalmente l’attestato alla figlia di Cechìn, Monica Pfändler Maggi, giunta da Baar (Zg) per ritirare il premio. Alla cerimonia hanno partecipato anche i municipali di Chiasso Davide Dosi, Sonia Colombo-Regazzoni e Davide Lurati e i municipali di Vacallo Luisito Coltamai e Paolo Figini. Il direttore di ChiassoTv Giacomo Morandi ha voluto ringraziare pubblicamente il Municipio di Chiasso per il grande contributo donato alla piccola emittente – che ha trasmesso in diretta la serata di gala – durante il crowdfunding lanciato dalla web tv momò a inizio anno.
Passando alle premiazioni, nella categoria racconti brevi la giuria ha premiato ‘La zia Mitilda’ di Mariella Caccia di Rancate; ‘La curt’ di Uberto Bustelli di Riazzino e ‘Ul Brasil dul vutantadü’ di Nadir Fieni di Vacallo. Nelle poesie si è imposta ‘La bicicléte dal prestinéi’ di Elena Sanna Bullo di Claro; seguita da ‘Ala finestra’ di Massimo Enzo Grandi di Castel San Pietro e, ex aequo, ‘I vecc’ di Maurizio Rusca di Balerna e ‘Smorzaa’ di Angela Cristina Broccoli di Corbetta (Lombardia). Il premio della critica assegnato dal professor Sandro Mombelli e dai giornalisti Luca Bernasconi e Prisca Colombini è andato a ‘La bicicléte dal prestinéi’ di Elena Sanna Bullo. Le menzioni dell’editore sono state per ‘La bicicléte dal prestinéi’, ‘I vecc’, ‘Ul risott’ di Gianni Delorenzi di Vacallo e ‘L’eve l’ann dal discdott’ di Luciana Albertoni Rigoni di Bellinzona. Tra pochi giorni sul sito giacomomorandi.ch saranno disponibili regolamento e modulo d’iscrizione per l’edizione 2023.