Nella tre giorni di festa che ha caratterizzato il nucleo storico non ci sono stati interventi per risse o violenze. Sam sollecitato in due occasioni.
È positivo il bilancio della Sagra del Borgo di Mendrisio, tornata nel fine settimana dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia. Da venerdì sera a questo pomeriggio il nucleo di Mendrisio è infatti stato preso d’assalto dagli amanti della tradizione. «È andato tutto bene – conferma, raggiunto al telefono, il presidente del comitato organizzatore Massimo Tettamanti». E decisamente bene ha chiuso anche il bilancio della sicurezza. In una nota, la Polizia della Città di Mendrisio fa sapere che "nessun intervento si è reso necessario nell’ambito del mantenimento dell’ordine (risse, violenze di gruppo)". Da parte degli esercenti e commercianti aderenti alla manifestazione "si è constatato rispetto delle norme in materia, in particolare l’Ordinanza municipale relativa alla Sagra del Borgo". «Devo elogiare tutti i partecipanti e gli attori che sono decisamente stati sul pezzo e hanno fatto in modo che la sagra sia riuscita al cento per cento», aggiunge il presidente. Nemmeno il maltempo di sabato ha fermato l’afflusso. «Le corti erano comunque piene, e anche i punti di intrattenimento hanno lavorato comunque bene, anche se non come nella serata di venerdì – conclude il presidente –. Dopo i due anni che ci siamo lasciati alle spalle, c’era un po’ di preoccupazione per le eventuali esagerazioni. Ma è davvero andato tutto bene ed è un piacere vedere che tutti hanno rispettato le regole dell’Ordinanza».
Nel suo bilancio finale, la Polizia della Città di Mendrisio fa inoltre sapere che "sull’arco dei tre giorni e per quanto attiene alla manifestazione, il Servizio autoambulanza del Mendrisiotto (Sam) è intervenuto due volte per soccorrere altrettanti pazienti". A Mendrisio era presente anche personale delle Polizie comunali di Stabio, Lugano, Chiasso, Bellinzona e Locarno "sulla base di costanti aiuti reciproci fra corpi di Polizia comunale del cantone".