Cavea Festival ad Arzo, grande musica e buoni numeri

Buoni numeri e un clima sereno e festoso: nello scenario delle cave di marmo di Arzo torna dopo tre anni il Cavea Festival ed è subito grande musica e festa. Di che essere soddisfatti per gli organizzatori. "Nonostante i molti eventi concomitanti del fine settimana abbiano sicuramente un peso su un festival nuovo come il nostro, abbiamo registrato dei numeri piuttosto buoni, in particolare per la serata di sabato", si esprime così il presidente dell’associazione Cavea Festival Luca Ruggeri. Ai suoi occhi è il "segno che il Festival, nato nel 2018 da un gruppo di volontari della regione, può ambire a competere con altri grandi appuntamenti del territorio".

La formula della manifestazione di due giorni, insomma, sembra essere quella giusta. "Il nostro obiettivo è quello di trovare il giusto mix fra nomi di grande richiamo e la scoperta musicale, sempre con un occhio di riguardo per quello che si muove sul nostro territorio", spiega dal canto suo il direttore artistico Andrea Zinzi, che con il duo dei Make Plain ha presentato al pubblico del Cavea il nuovo singolo fresco d’uscita, ‘Brothers’.

Tutto è filato liscio anche sul piano organizzativo e della sicurezza. La scelta di proporre l’utilizzo di bicchieri riutilizzabili, insieme a un punto di raccolta delle stoviglie biodegradabili e degli avanzi di cibo, si conferma in una nota, ha permesso di ridurre drasticamente la produzione di rifiuti. Si è puntato anche sulla sensibilizzazione, mentre nei prossimi giorni, a dare un amano a riordinare ci sarà un gruppo di giovani volontari, il Gruppo Verde Speranza.