Il Municipio di Mendrisio ha autorizzato l’evento al Mercato Coperto ma non il successivo spostamento, che si è svolto senza problemi di sicurezza
La manifestazione tenutasi il 9 ottobre scorso sull’area destra dei posteggi del Mercato Coperto di Mendrisio era “autorizzata”. Sollecitato da un’interrogazione di Roberto Pellegrini (Udf), il Municipio di Mendrisio torna sull’evento ‘Poro TiSin’ organizzato dai sindacati per contrastare il dumping salariale. Per contro “lo spostamento verso piazzale Roncàa e lo stazionamento non erano autorizzati dall’esecutivo”, ma questa parte di manifestazione “è avvenuta in tutta tranquillità”. Ricostruendo i fatti, il Municipio spiega che “le persone si sono incamminate nel rispetto delle norme stradali e in sicurezza: hanno usufruito dei marciapiedi e attraversato coscienziosamente il passaggio pedonale, non ravvisando pertanto problemi di sicurezza o ordine pubblico”. Non vi era quindi “alcun motivo che richiedesse l’intervento della polizia”. Quel giorno “è giunta un’unica segnalazione che informava della manifestazione non autorizzata in corso con la presenza di diverse persone”. Riguardo alla presenza al Mercato Coperto di due municipali, nella risposta si legge che “erano presenti ognuno per proprio conto e non in rappresentanza dell’esecutivo cittadino”. Il successivo corteo è invece stato seguito dal capodicastero Sicurezza pubblica Samuel Maffi “proprio allo scopo di sorvegliare e testimoniare l’avvenimento”. La polizia, infine, “non ha assistito all’affissione” dello striscione sul cancello della ditta. “Non è quindi stato possibile reperire le generalità del responsabile dell’affissione”.