A Mendrisio una mozione chiede che il gettone di presenza sia spendibile (in parte) nei commerci della Città
Un gettone di presenza (quasi) a chilometro zero. È quello che chiede a Mendrisio una mozione presentata dall'AlternativA - Verdi e Sinistra insieme. Durante l'emergenza sanitaria il Consiglio comunale aveva approvato lo stanziamento di un credito di 1'080'000 franchi, destinato al sostegno dei commerci locali e dei cittadini residenti. Una parte di questa somma è stata versata per realizzare i buoni ‘Mendrisio Viva’, attraverso i quali ogni cittadino ha avuto la possibilità di spendere 20 franchi nei negozi e nei commerci della città. Un'iniziativa che ha avuto grande successo, con il 68% dei coupon emessi che è stato utilizzato. “Sull'onda di questa iniziativa e partendo dal presupposto che il Municipio è intenzionato a riproporre l'emissione di buoni – si legge nel testo firmato da Andrea Stephani e altri sette consiglieri comunali –, chiediamo che il 50% delle indennità dovute ai membri del Legislativo delle Delegazioni e delle Commissioni, rispettivamente il 10% degli onorari corrisposti ai membri dell'Esecutivo vengano versati sotto forma di buoni ‘Mendrisio Viva’”.
Lo scopo è anche quello di consolidare una proposta, che ha avuto grande successo, e porre le basi per un'eventuale futura trasformazione dei buoni in una vera e propria moneta locale. Un'idea quest'ultima non nuova nel Magnifico Borgo, già quattro anni fa era infatti stata presentata un'interrogazione volta a chiedere al Municipio se intendesse studiare l'introduzione di una moneta locale (sugli esempi del Farinet o del Léman in Svizzera francese). Come risposta l'Esecutivo, dopo aver consultato anche la Società dei commercianti del Mendrisiotto (Scm), si era detto contrario all'idea. Una posizione, come si legge nella mozione, che potrebbe però essere ora differente: "la situazione è radicalmente mutata. I buoni ‘Mendrisio Viva’ hanno avuto un successo tale da far cambiare idea pure a Carlo Coen, presidente dell'Scm. È emerso un enorme potenziale nascosto”.