Dal primo febbraio raccoglierà il testimone da Giuliano Butti, che dopo 35 anni sul fronte sindacale va in pensione
L'Ocst del Mendrisiotto ha un nuovo segretario regionale. Sarà Giorgio Fonio, 36 anni di cui 12 trascorsi nell'organizzazione, a raccogliere il testimone e la guida del Segretariato da Giuliano Butti, che dal primo febbraio prossimo andrà in pensione. Un passaggio, quello annunciato dallo stesso Ocst, che avviene in un momento reso più delicato e complesso dalla crisi sanitaria da Covid-19.
Fonio riveste, dunque, l'incarico dopo che negli anni ha assunto, come ricorda il Sindacato, "sempre maggiori responsabilità, anche a livello cantonale, tra le quali quella del settore pubblico e degli studi di progettazione". In prima linea anche in politica a livello comunale, come consigliere a Chiasso, e cantonale quale gran consigliere da due legislature, tra qualche giorno diventerà così un punto di riferimento per lavoratori e lavoratrici che si appoggiano al sindacato. Del resto, nel Distretto l'Ocst conta circa 12mila associati. Ieri come oggi, si assicura, garantirà una azione diretta oltre che in tutti gli ambiti sindacali e di diritto del lavoro, pure nei settori assicurativi, fiscali e di tutela degli inquilini.
Dal canto suo, Butti, da 35 anni impegnato sul fronte sindacale - per 25 anni quale responsabile dell'assistenza giuridica Ocst, a livello cantonale e regionale, e negli ultimi anni, appunto, alla testa del Segretariato -, lascia una eredità proficua. "Grazie alle sue capacità negoziali - annota, congedandosi, l'Ocst - ha contribuito a difendere e a tutelare il tessuto sociale e lavorativo del nostro distretto, profondamente mutato negli anni".