Da gennaio Age e Aim condivideranno un picchetto guasti. Un risultato favorito da una 'ottima collaborazione'
Nel Mendrisiotto da tempo ormai c'è chi, a livello politico, auspica una aggregazione delle Aziende dei Comuni. Tant'è che a Coldrerio se ne parla dal 2014 sulla spinta dei Progressisti, sino all'impegno dichiarato il marzo scorso dal Municipio locale, che si è detto pronto, nelle prossime legislature, a sollevare la tematica e a stimolare la discussione a livello regionale, sempre nel segno di una soluzione condivisa da tutti i Comuni del Distretto. Ora l'intesa raggiunta di recente tra Age Sa, l'Azienda acqua, gas ed elettricità di Chiasso, e le Aziende industriali di Mendrisio (Aim) sembra aver rotto definitivamente il ghiaccio. Dall'anno prossimo - a partire dal 4 gennaio - le due Aziende condivideranno un servizio di picchetto per i guasti sulla rete elettrica, mettendo in comune altresì mezzi e personale a “vari livelli”. In buona sostanza, in caso di necessità l'utente potrà chiamare un 'contact center' che farà capo a Securitas a Lugano e, a dipendenza del comprensorio, riceverà assistenza.
Due i numeri che la popolazione del Basso e dell'Alto Mendrisiotto dovranno annotarsi sull'agenda: il picchetto dell'Age risponderà, infatti, allo 0840 22 33 33, mentre il picchetto delle Aim reagirà allo 0840 11 16 66. Un strategia che ha in sé un obiettivo preciso: migliorare il servizio al pubblico quanto a efficienza e professionalità. Come si è arrivati a cementare l'accorso sul fronte del settore elettrico? “Il picchetto condiviso – si spiega in una nota congiunta firmata dai due direttori, Corrado Noseda per l'Age e Gabriele Gianolli per le Aim –- è il risultato dell’ottima collaborazione instauratasi ormai da anni tra l’azienda del Comune di Chiasso e quella della Città di Mendrisio, che vantano molteplici punti in comune. Entrambe sono aziende ‘multiservizi’ che hanno grandi similitudini per l’estensione della rete di distribuzione elettrica, i livelli di tensione e la tipologia della rete, il materiale installato, il centro di comando e il numero di collaboratori delle rispettive sezioni elettricità, come pure l’ampiezza dei loro comprensori”.