Vacallo, il comparto scolastico senza maggioranza qualificata

Semaforo rosso, a Vacallo, per la progettazione del comparto scuole. La richiesta di un credito di 266mila franchi per gli onorari di progettazione relativi al risanamento-riqualifica del comparto scuole (comprendente il vecchio palazzo scolastico, lo stabile ex asilo Riva e le aree esterne) non ha infatti raggiunto la maggioranza qualificata (13) richiesta. All'esame del Cc, ieri sera, il messaggio è stato approvato con 12 voti favorevoli, 4 contrari e un astenuto e non è quindi stato approvato. Quello della riqualifica del comparto scolastico è un tema d'attualità da anni. Il Municipio ripresenterà il messaggio nei prossimi mesi. A inizio seduta il Municipio ha ritirato il messaggio con la richiesta di credito di 78mila franchi per la posa di un impianto di videosorveglianza nelle piazze di raccolta separata dei rifiuti. Il preventivo, che stima un disavanzo di 1,5 milioni, è invece stato accolto all'unanimità.

Autorizzata la lite a Stabio

Il cambio di gestione dell'ecocentro deciso in maggio dal Municipio di Stabio avrà un epilogo giudiziario. Ieri sera il Consiglio comunale ha infatti autorizzato (con 19 voti favorevoli e 1 contrario) la lite con la società Gimacom Sa di Chiasso nella procedura di diritto civile. L'autorità comunale aveva riscontrato “smaltimento degli scarti vegetali” difformi rispetto a quanto inserito nel capitolato di concorso. Il legislativo ha dato il via libera (con un'astensione) anche al preventivo 2021, che stima un disavanzo di poco inferiore al milione e mezzo di franchi e ha autorizzato (con 19 sì e un'astensione) la costituzione della società Biogas Stabio Sa. Stanziato anche un credito suppletorio di 86mila franchi per la formazione di un nuovo attraversamento pedonale della strada cantonale di via Segeno, all'intersezione con via Barico. 

Novazzano dice 'sì' all'occhio elettronico

Sei postazioni strategiche che saranno coperte dal sistema di videosorveglianza. Il consiglio comunale di Novazzano, riunitosi ieri (con trasmissione in diretta Facebook dei lavori assembleari), ha infatti approvato la convenzione con il Comune di Chiasso sulla videosorveglianza e la richiesta di un credito di 148mila franchi per la sua implementazione. La convenzione è stata approvata, sempre lunedì, anche a Chiasso. Spetterà alla centrale operativa della Polizia della cittadina gestire l'impianto. Due delle 6 postazioni saranno prese interamente a carico dal Centro federale di registrazione Pasture quale servizio di sorveglianza esterno del centro stesso. Durante i lavori assembleari, inoltre, i membri del legislativo hanno approvato il preventivo 2021 che, stando alle stime, segna un avanzo di oltre 1,2 milioni di franchi. Il moltiplicatore d'imposta, in aggiunta, è stato fissato al 65%. Approvati, in aggiunta, i crediti per la sostituzione della tubazione dell'acqua potabile, della fognatura e il manto stradale di via Zoca; nonché quello inerente i lavori stradali per la formazione della pista ciclopedonale via alla Fornace-via al Loi-oratorio boscherina. 

Morbio, sciolta l'azienda acqua potabile

Morbio Inferiore adotta il nuovo regolamento comunale per la fornitura di acqua potabile e, allo stesso tempo, scioglie l'Azienda comunale acqua potabile. L'avallo è avvenuto durante la seduta assembleare di ieri. Con 17 voti favorevoli (3 contrari) sono stati approvati i bilanci preventivi dell'Amministrazione comunale che stimano un disavanzo di circa 550mila franchi. Il moltiplicatore d'imposta, dal canto suo, è stato fissato per il 2021 all'86%. All'unanimità dei presenti, infine, è stata aggiornata la convenzione tra il Comune di Morbio e quello di Vacallo per la direzione congiunta dei rispettivi istituti scolastici comunali.

Castello, moltiplicatore al 55%

Castel San Pietro conferma il moltiplicatore d'imposta al 55%. L'avallo, avvenuto all'unanimità dei presenti, accompagna l'approvazione del preventivo 2021 che riporta un disavanzo di quasi 1,9 milioni di franchi. Con 17 voti favorevoli (5 contrari e 4 astenuti), il Consiglio comunale ha dato luce verde alla concessione di un credito di 835mila franchi per il risanamento e la riorganizzazione degli spazi interni della Casa comunale.