Collaudato il passaggio pedonale che permetterà di raggiungere l'abitato di Novazzano in meno di mezzora
Si amplia la rete percorribile all'interno del Parco della Valle della Motta. L'ultimo, in ordine di tempo, è un collegamento pedonale di circa 500 metri (60 di dislivello) che permette di raggiungere in meno di mezzora la parte bassa del Parco e l'abitato. Il sentiero, promosso dal Comune di Novazzano in collaborazione e con il supporto della Fondazione Galli e del Consorzio Arginature del Basso Mendrisiotto, si aggancia alla rete del Parco poco a monte del Mulino del Daniello e raggiunge la località di 'In Gall', situata lungo la strada sterrata che conduce ai pozzi del Topione.
Il sentiero comprende una passerella pedonale in legno, lunga circa 20 metri, che permette di attraversare il torrente Roncaglia all’imbocco della Val Grande, sfruttando come sostegno il manufatto in beton del Consorzio Depurazione Acque Chiasso e Dintorni. Oltre il corso d’acqua il sentiero si sviluppa inizialmente in sponda sinistra della Val Grande, per proseguire poi verso monte attraversando il bosco o mantenendosi al limite dello stesso. Il camminamento ha
una larghezza media di 1,2 metri e particolare cura è stata data alla gestione delle acque meteoriche e al tipo di fondo, in modo da consentirne la percorrenza in qualsiasi condizione.
Nell’ambito dei lavori di costruzione è stato sistemato anche l’accesso alla parte superiore della Val Grande, collegamento riservato al personale del Consorzio per la manutenzione dei manufatti. In questo contesto si è approfittato per pulire la zona dai detriti accumulatisi nel corso degli anni.
Il sentiero è stato collaudato venerdì 13 novembre ed è pronto ad accogliere chiunque voglia fare un'escursione.