Mendrisiotto

Stabio, un regolamento per continuare sulla via energetica

Il documento permetterà di disporre di una legislazione chiara ed esaustiva. Le attuali ordinanze saranno completate con nuove misure

Una grande attenzione è riservata agli impianti fotovoltaici (archivio Ti-Press)
9 ottobre 2020
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La strada è tracciata. Stabio ha preso delle decisioni precise in ambito di politica energetica. La prossima tappa voluta dal Municipio è l'introduzione di un Regolamento comunale concernente gli incentivi per l’efficienza energetica, l’impiego di energie rinnovabili e la mobilità sostenibile sul territorio comunale, in risposta alla politica federale di abbandonare la produzione di energia nucleare, e agli indirizzi dettati dal Piano Energetico Cantonale (Pec). Il documento, all'esame della commissione delle Petizioni, permetterà di “disporre di una legislazione chiara ed esaustiva” che “funga da solida base per proseguire quanto attualmente in atto. Sarà poi compito del Municipio definire in una o più ordinanze i vari sussidi”.

Cosa cambierà

Il Regolamento permetterà quindi di “consolidare e inquadrare le attuali ordinanze di politica energetica e climatica in accordo con le linee guida comunali, completandolo con ulteriori nuove misure”. Per sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza il Municipio proporrà nuovi contributi per aumentare efficienza energetica, utilizzo di energia da fonti rinnovabili, utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili e utilizzo parsimonioso di risorse naturali. L'importo annuo complessivo di queste misure sarà di 316'200 franchi: il 70-75 per cento sarà finanziato con il Fondo per le energie rinnovabili (Fer), mentre la parte restante è data dai costi dell'Ufficio energia. “L'importo inutilizzato verrà impiegato per progetti concreti quali, d esempio, il risanamento energetico del parco immobiliare comunale o l'installazione di pannelli fotovoltaici su tetti di edifici comunali – spiega il Municipio –. Si tratta quindi di promuovere un'iniziativa più a lungo termine che abbia ripercussioni positive dal lato economico, sociale e ambientale per tutta la comunità”.

Non solo Città dell'energia

Dal 2014 Stabio ha il suo Piano energetico comunale. L'anno dopo è arrivata la prima certificazione ‘Città dell'energia’, con il 54 per cento dei possibili punti disponibili (22esimo posto a livello cantonale). Nella ri-certificazione dell'anno scorso, il punteggio è stato del 60,1 per cento, “permettendo a Stabio di salire in settima posizione dietro a Comuni caratterizzati da diversi cicli di ri-certificazione già conclusi”. Nel corso degli anni, come si ricorda nel messaggio, “il Comune ha prestato attenzione a migliorare la consapevolezza della cittadinanza in ambito energetico con azioni mirate”. Nel contempo sono stati individuati, avviati e in parte conclusi progetti “che dimostrano l'impegno nel promuovere un futuro caratterizzato da una maggiore attenzione alle questioni ambientali”. Per facilitare l'accesso l’accesso a informazioni in ambito energetico e di sostenibilità, nel 2016 Stabio ha inaugurato lo ‘Sportello energia’, un servizio di consulenza messo a disposizione e gestito direttamente dall’Ufficio Energia, fruibile su tutto l’arco della settimana. Per sensibilizzare la popolazione sull’argomento, nel 2017, si è poi deciso di inviare mensilmente ai cittadini una cartolina con indicazioni utili alla minimizzazione del dispendio quotidiano di energia. Il Comune ha inoltre promosso attività didattiche all'ecocentro comunale, dove a diverse classi della scuola dell’infanzia ed elementare sono state fornite delucidazioni riguardo l’importanza del corretto smaltimento dei rifiuti e della diminuzione del relativo accumulo.

Si fa strada il fotovoltaico

Le Aziende municipalizzate di Stabio (Ams) hanno organizzato per una seconda volta un gruppo di acquisto per favorire e sostenere la realizzazione di impianti fotovoltaici. Il Peco indica che “Stabio ha un buon potenziale di energia solare da usare”. Per questo “sono stati aperti dei crediti quadro sia per l'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici comunali, sia per promuovere la realizzazione di importanti progetti su superfici messe a disposizione da aziende che operano nel comprensorio di Stabio”. A oggi, sono stati installati 5 impianti su edifici comunali e 2 in collaborazione con l'industria. Per meglio comprendere dove intervenire con misure di ottimizzazione della gestione, “il Comune monitora regolarmente i consumi di calore, elettricità e acqua degli edifici comunali. I futuri interventi, invece, sono stati valutati con un piano di risanamento degli edifici pubblici in linea con lo standard degli edifici”. La nuova sede della scuola dell'infanzia è stata edificata con lo standard Minergie. 

Gli altri incentivi

Per permettere ai privati di circolare sul territorio comunale e regionale utilizzando mezzi alternativi alla propria vettura, sono stati avviati progetti per promuovere il carsharing, l’uso delle biciclette elettriche (con il servizio di noleggio gratuito messo a disposizione dei cittadini) e dei trasporti pubblici (con il bus itinerante Arcobaleno). È inoltre terminato il risanamento del sistema d’illuminazione pubblica: “il 100% delle lampade distribuite sul territorio comunale è a basso consumo energetico”. Per quanto concerne invece il sostegno economico, “occorre precisare che Stabio è un Comune che anche attualmente si dimostra vicino ai propri cittadini, in quanto già prevede alcuni incentivi rivolti ai privati e alle aziende che operano sul territorio comunale nel rispetto delle esigenze ambientali ed energetiche del nostro pianeta”.