Mendrisiotto

Nasconde 55mila euro tra i vestiti. Colto sul fatto a Brogeda

A finire nella rete della Finanza un cinquantenne cittadino svizzero di origini bosniache. Con il denaro voleva acquistare una barca in Grecia

Ennesimo sequestro a Brogeda (foto GdF)
13 settembre 2020
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La barca, ormeggiata in un non meglio specificato porto greco, può attendere. L'imbarcazione è quella che un cinquantenne svizzero di origini bosniache, dipendente di una ditta privata e residente da anni nel Canton Ticino, era intenzionato ad acquistare con i 55mila euro, tutti in banconote da 500 euro, che le Fiamme gialle della Guardia di finanza di Ponte Chiasso, gli hanno trovato nei bagagli nei giorni scorsi alla dogana di Brogeda. L'uomo non aveva dichiarato di avere con sé questa somma, così alla fine i funzionari di dogana gli hanno sequestrato 22'500 euro. A quel punto il 50enne ha invertito la marcia di viaggio ed è ritornato in Svizzera. L'aspirante armatore è tra quelli a cui è andata male. Del resto, nelle ultime settimane la Guardia di finanza di Ponte Chiasso ha intensificato i controlli.  E i risultati non mancano: i sequestri di valuta sono in aumento.

Il protagonista di questa ennesima operazione, d'altro canto, non ha rispettato le regole. L'importo di 55mila euro è superiore a quanto previsto dalle normative vigenti in materia di circolazione transfrontaliera di valuta. Non a caso il denaro è stato trovato all’interno del bagaglio, nascosto in mezzo ai vestiti. L'uomo è stato quindi colto sul fatto, tradito anche dal suo eccessivo nervosismo.