Mendrisiotto

Chiasso rifà il look al comparto delle case anziani

Dal 'ritiro' alla Rovagina il Municipio dà via libera a una nuova tappa della riqualifica urbana. E fa le previsioni finanziarie per il 2021

Cantiere in vista (Ti-Press)
24 agosto 2020
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Un quartiere alla volta, prosegue a Chiasso l'opera di 'maquillage' della realtà urbana. Dopo aver messo mano al centrocittà, alla zona di via Comacini e al Quartiere Soldini (in dirittura d'arrivo), il Municipio è pronto a varare il cantiere della riqualifica del comparto che racchiude le case per anziani, il Centro professionale commerciale e l'oratorio parrocchiale. Ovvero l'area inclusa tra la via Franscini e la via Bossi. Il sigillo l'ha apposto oggi, lunedì, giornata dedicata come ogni estate (ormai per tradizione) alla seduta extra muros dell'esecutivo (che come sempre si è riunito all'ombra del bosco della Rovagina, in Valle di Muggio). Il piano d'azione su come intervenire, del resto, è pronto. Lo ha presentato lo stesso autore del progetto, l'ingegner Fabio Bianchi, ai municipali, che al termine hanno dato il loro nullaosta. Un via libera a quelli che saranno i contenuti del messaggio municipale da recapitare poi ai consiglieri comunali.

Riqualifica da 2 milioni di franchi

"Per il Comune - anticipa a 'laRegione' il sindaco Bruno Arrigoni - sarà un investimento di oltre 2 milioni di franchi (una volta dedotti i sussidi)". Un impegno finanziario al quale non si intende rinunciare, essendo parte integrante del rinnovo urbanistico della cittadina. Dove si farà leva in questo caso? Innanzitutto, ci spiega ancora il sindaco, sulla moderazione del traffico - saranno introdotti i 30 chilometri orari -, sul rifacimento delle strade oltre che delle sottostrutture e sull'allargamento in alcuni punti dei marciapiedi. "Qui la parola chiave - ribadisce Arrigoni - è sicurezza: ci muoviamo in un comparto sensibile alle problematiche legate al traffico".

Si è pronti, insomma, ad aggiungere un'altra tessera al mosaico della riqualifica di Chiasso. Nel frattempo, in questi giorni, fa sapere ancora il sindaco, sono partiti i lavori su via Pasta e via Lucchini, che sanciranno la fase finale dell'intervento nel Quartiere Soldini.

Occhio ai preventivi 2021

La riunione fuori sede ha dato modo altresì al Municipio di iniziare a dare una prima occhiata alle cifre allineate a preventivo per il 2021, in attesa di avere i dati di dettaglio (pronti per i primi di settembre). "La situazione? Possiamo dire sin d'ora che risulta essere sotto controllo mantenendo il moltiplicatore al 90 per cento - spiega il sindaco -. Ciò ci permette di far fronte agli effetti economici del Covid-19. È indubbio che, senza la pandemia, sul piano finanziario avremmo avuto un margine per pensare a una diminuzione della pressione fiscale". Oggi, quindi, non resta che tenere ferme le posizioni (e le aliquote fiscali) e non perdere di vista l'andamento delle entrate. "Anche se ho l'impressione - ammette Arrigoni - che l'anno difficile sarà il 2022. Al momento godiamo ancora dell'onda positiva del 2018-2019".

Progetti 'ferroviari'

La cittadina sembra essere rincuorata, infine, dalla visita a Palazzo delle Orsoline del Ceo delle Ffs Vincent Ducrot e dalla sua disponibilità al dialogo. Del resto, lo si sa, a Chiasso c'è una sensibilità accresciuta per tutto ciò che ruota attorno alla stazione. Anche alla Rovagina, in effetti, si è colto l'occasione per fare il punto su quanto bolle in pentola. Due in particolare i dossier sui quali si è soffermato l'esecutivo: il futuro polo formativo della moda e la conversione dell'area della cosiddetta 'Piccola velocità' - oggi al centro di una domanda di costruzione - nel contesto della creazione di un nuovo quartiere, il 'Gleis 4' chiassese. Nel primo caso, ci conferma Arrigoni, entro fine anno saranno presentati i piani conclusivi; nel secondo ci si prefigge di "mettere in piedi il progetto nel corso dei prossimi 12 mesi", orizzonte il 2023-24.