Annullata la manifestazione prevista a giugno. Gli organizzatori lanciano una kermesse sui social
"L’emergenza Covid-19 ci interpella tutti come società". Si sono sentiti chiamati in causa anche gli organizzatori della Festa della Musica a Mendrisio, che hanno deciso di rinunciare, "a malincuore", all'edizione targata 2020.
La kermesse, cresciuta in popolarità e seguito in questi anni, era in calendario il 26 e 27 giugno prossimi. Data, osserva il Comitato organizzatore, entro la quale "non ci sarà ancora stato un ritorno alla normalità" a fronte della difficoltà di prevedere l'evoluzione della pandemia. Almeno è ciò che è ipotizzabile ora. In realtà, si spiega in una nota, è stata presa in considerazione anche l'eventualità di un rinvio, ma "per favorire
altre associazioni attive nel Mendrisiotto, la cui attività dipende da eventi
locali - come le sagre di paese, ndr - si è preferito rinunciare a percorrere questa strada".
A questo punto, si fa sapere ancora, "sul tavolo restano aperte diverse opzioni per far sì che il 2020 non resti orfano della manifestazione". In effetti, si sta valutando la possibilità di proporre "un evento più piccolo nei mesi autunnali, per poter dare spazio a musicisti emergenti, sostenere le attività commerciali del nucleo storico, i bar e i ristoranti nonché i food truck". E qui si incrociano le dita.
I promotori, in ogni caso, non si sono arresi e hanno lanciato un’iniziativa
sulle reti sociali. Gli artisti - annunciano - possono condividere i propri brani sui canali della manifestazione. Basta inviare via 'wetransfer' i video (ufficiali o esecuzioni 'unplugged') all’indirizzo artisti@festadellamusica.ch.
Perché nessuno (e niente) può fermare la musica.