Mendrisiotto

Coronavirus, direttiva alle dogane: 'Fermate tutti'

Arrivata ieri sera (presumibilmente da Berna) l'ordine di controllare tutti i veicoli in entrata in Svizzera. Lunghe code a Chiasso

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10 marzo 2020
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'Fermate tutte le macchine in entrata'. Sarebbe questa la direttiva arrivata ieri sera alle dogane da Berna, dopo una prima giornata di controlli più morbidi. L'ordine ricevuto ai valichi prevede anche la verifica dei permessi G di tutte le persone a bordo di veicoli con targa italiana.

E in effetti già da stamattina sono scattati i controlli a tappeto alla dogana di Chiasso Strada, anche delle macchine targate 'Ticino'. Lo scopo sarebbe quello di riuscire a individuare eventuali cittadini italiani a bordo di vetture con targa svizzera o estera (non italiana).

La disposizione messa in atto dai doganieri ha creata evidenti disagi alla circolazione: davanti al valico si sono create lunghe code.

Inoltre anche dalla parte italiana del confine vengono effettuati controlli capillari.

 

Mentre l'Austria blocca gli ingressi dall'Italia 

Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha annunciato uno stop degli ingressi dall'Italia. "Gli austriaci che si trovano in Italia vengono riportati in Austria, ma devono restare per due settimane in autoisolamento", ha detto Kurz, secondo il quotidiano Der Standard. Il provvedimento - ha aggiunto - è concordato con l'Italia.

In realtà, secondo fonti sentite dall'agenzia Ansa, la chiusura delle frontiere è stata semplicemente notificata all'ambasciatore italiano a Vienna, a decisione già presa.

Il ministro degli interni Karl Nehammer ha rivolto un appello a chi si trova per viaggio in Italia di tornare in Austria. "I controlli di frontiera saranno intensificati. Mentre il transito per il Paese sarà consentito solo senza soste in Austria", ha aggiunto Nehammer. Al confine saranno controllati e fotografati i passaporti per poter risalire a chi è entrato dall'Italia.

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