Bilancio positivo per il 60esimo corteo mascherato Nebiopoli che per la prima volta nella storia si è tenuto di sabato pomeriggio
Quando lo incrociamo al termine del sessantesimo corteo mascherato Nebiopoli, gli occhi del presidente Alessandro Gazzani brillano. «Siamo molto felici, il Corso è stato letteralmente invaso». E non potrebbe essere altrimenti: era infatti da tempo che a Chiasso non si vedeva così tanta gente in occasione del corteo mascherato. Corteo che, lo ricordiamo, per la prima volta nella storia si è svolto al sabato pomeriggio e ha visto la partecipazione di 33 tra carri, gruppi e guggen che, accolti da una folla festante, hanno affrontato i temi più svariati: dall'abbondanza dei funghi a Lugano Marittima, passando per l'errore della Patrouille Suisse, i boccalini che non si trovano più, i rapporti tra Svizzera e Unione Europea e i bancomat saltati in aria. I numeri ufficiali relativi alle presenze non sono ancora noti, ma non è difficile ipotizzare che le persone presenti oggi pomeriggio a Chiasso abbiamo ampiamente superato le diecimila unità.
Anche il sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni si è detto molto soddisfatto. «Il cambiamento ha portato i suoi frutti. Sono molto contento per gli organizzatori: hanno avuto coraggio e sono stati premiati».
In attesa delle premiazioni, attese per le 18.30, ecco le migliori immagini.