Mendrisiotto

Accoltellamento al Maghetti, condanne fino a 6 anni e mezzo

Non fu tentato omicidio, ma la corte ha comunque inflitto pene severe ai tre cittadini albanesi condannati anche all’espulsione dalla Svizzera

25 ottobre 2019
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Accuse in parte ribaltate, con il capo d'imputazione più grave – tentato omicidio – ridotto a lesioni semplici qualificate ma condanne severe per droga e violenza: le Criminali di Mendrisio hanno condannato i tre albanesi a processo per la rissa, con accoltellamente, avvenuta nell'ottobre del 2017 al quartiere Maghetti di Lugano.

Sei anni e mezzo per il capobanda, il 29enne residente in Italia, condannato per infrazione aggravata alla legge sugli stupefacenti, ripetuta aggressione, rapina, lesioni semplici, coazione e vie di fatto.
Sei anni e tre mesi, invece, per il 25enne, mentre una pena più leggera per il 29enne residente in Albania accusato di tentato omicidio.

I tre sono stati inoltre condannati all’espulsione dalla Svizzera per un periodo che va dagli 8 ai 10 anni.