È passata senza grossi disagi la prima notte di blackout nel Mendrisiotto: tra relax, atmosfera vintage, festa e... lavoro ininterrotto. E questa sera si replica
C'è chi ha seguito alla lettera Dante - "e fu così che uscimmo a riveder le stelle" -; chi ha deciso di trascorre una serata 'alternativa' prima di coricarsi; chi ha fatto festa; chi si è rilassato al lume di candela. E poi c'è chi ha lavorato ininterrottamente affinché tutto andasse per il verso giusto. Ognuno, insomma, la notte del blackout nel Basso Mendrisiotto, l'ha vissuta a modo suo.
Dalle 23 di ieri sera alle 6 di questa mattina (con replica questa notte) i cittadini di Chiasso, Balerna, Vacallo e Morbio Inferiore si sono trovati senza corrente elettrica, senza luce. Un tuffo nel passato, atmosfera 'vintage' dell'inizio del secolo scorso.
Ti-Press
Relax in casa, al lume di candela
Ore 23: scocca l'ora 'x'. I tecnici dell'Age (l'azienda Acqua gas e elettricità della cittadina) staccano la corrente per effettuare l'intervento di manutenzione alle linee aeree dell'alta tensione. Intervento che si struttura in due notti.
Ti-Press
L'interruzione di corrente viene 'salutata' con un concerto: allo spegnimento delle luci, infatti, prende il via un concerto di... allarmi
Da questo momento, al Posto comando della Polizia cantonale di Chiasso, parte quella che è stata battezzata 'Operazione Blackout'. Polizia, pompieri, Protezione civile, Servizio autoambulanza del Mendrisiotto: tutto è pronto per far sì che la notte passi in totale sicurezza.
Ti-Press
Al posto comando ci si coordina affinché tutto fili liscio
Lungo le vie della cittadina si scorge subito il dispositivo di sicurezza potenziato: gli agenti di Polizia, torce alla mano, percorrono le strade della cittadina. Attorno alle 23.20 scatta un altro allarme in via San Sebastiano, si va a controllare. Non si lascia nulla al caso: gli agenti scandagliano tutta la palazzina come pure i sotterranei: ogni parte del tristemente noto autosilo di via Valdani viene perlustrato. Alla fine non si registrerà nulla di anomalo. Nessun problema, la ronda procede.
Ti-Press
Se per qualcuno la serata alternativa è stata presa anche come un divertimento, per altri le sette ore di blackout non sono state - almeno sulla carta - cosa semplice. Come nel caso della Swisscolocation di Morbio Inferiore, unica banca dati presente nel Distretto. Un "hotel a 5 stelle per i server" ci spiega l'operation manager della ditta Giorgio Vassalli. Mettendo a disposizione una sala dati per la clientela, si capirà, se saltasse la corrente "sarebbe un danno ingente". Decine e decine di server sono infatti presenti nelle sale dell'azienda: server di "banche, aziende medio grandi, o altre ancora che sviluppano intelligenza artificiale". Un minuto senza corrente e la frittata sarebbe fatta.
Ti-Press
Puntuali controlli al generatore
Giorgio Vassalli e tecnici, dunque, passeranno la notte a fare da 'babysitter' a generatore, gruppi di continuità, macchine di raffreddamento e sale dove vengono stoccati i dati. Insomma, non per tutti quella appena trascorsa (e la prossima) saranno notti da passare in totale relax.
La prima notte, in definitiva, è passata senza gravi intoppi. Questa sera si replica. Per chi volesse, Age ha organizzato una serata seguendo i consigli di Dante. Ovvero una notte di osservazione gratuita in compagnia di alcuni esperti di firmamento. La serata – in programma tra le 23 e l'1 – è organizzata in collaborazione con la Società astronomica ticinese (Sat). Il luogo prescelto è quella di Pedrinate, nei pressi della chiesa di Santo Stefano (zona del tiro al piattello), dove alle 23 sarà possibile osservare il momento dello spegnimento delle luci della città. Da lì in poi, un gruppo di astrofili della Sat prenderà la parola per illustrare ai presenti le meraviglie del cielo notturno, meglio visibile proprio grazie all'assenza di illuminazione artificiale.
Ti-Press