La consigliera comunale dei Verdi Claudia Crivelli Barella chiede al Municipio di valutare la possibilità di introdurre il progetto di ovini come tosaerba
I prati di Mendrisio potrebbero essere tagliati... dalle capre. È quanto propone Claudia Crivelli Barella (I Verdi) che in un’interrogazione chiede al Municipio di “valutare la possibilità di introdurre un progetto di ovini come tosaerba”. L’esperienza è già stata provata in altre città. New York, per esempio, “ha affidato il compito di far sparire le erbacce agli ovini: silenziosi, efficienti e produttori di concime naturale. Le capre sono infatti più precise ed efficienti di un decespugliatore e più silenziose di un tosaerba, oltre che più salutari dei diserbanti”. Manhattan ha liberato 24 capre nel Riverside Park, spiega Crivelli Barella, “con il preciso compito di risolvere i problemi di infestazione che si sono rivelati impossibili da superare per i giardinieri del grande polmone verde affacciato sul fiume Hudson”. Un’operazione di “ritorno alle origini in un’ottica di pacifica e proficua convivenza tra esseri umani e animali”. Oltre a far parte “anche della tradizione agricola di Mendrisio”, le caprette possono diventare anche “un’attrazione per bambini e visitatori”.