I lavori dureranno due anni e mezzo. Tra le opere anche due rotonde che permetteranno l'inversione di marcia e limiteranno la zona pedonale davanti alla stazione
La data è comparsa sui cartelli posizionati in vari punti strategici di Chiasso. Lunedì 19 agosto inizieranno i lavori per la realizzazione del nodo di interscambio alla stazione di Chiasso. Si tratta dell’ultima importante opera che porterà all’introduzione del nuovo piano viario della cittadina di cui si parla ormai da una decina d’anni. Il cantiere, che si svilupperà in varie tappe, durerà due anni e mezzo. Bisognerà quindi aspettare l’inizio del 2022 per conoscere il nuovo volto del comparto della stazione. Tutti i dettagli degli interventi e i percorsi viari da seguire – una corsia di marcia sarà comunque sempre garantita durante il cantiere – saranno comunicate nei prossimi giorni con una circolare che verrà distribuita a tutti i fuochi.
Il perimetro dell’intervento include via Motta e via Stazione. Lungo via Motta, come aveva illustrato il Municipio nel suo messaggio del 2016, all’intersezione con via Stazione e all’imbocco del posteggio P+R est, sono previste due rotonde che permetteranno l’inversione di marcia veicolare dato che via Motta, via Manzoni e via Livio diventeranno a doppio senso di marcia. Il tratto antistante la stazione ferroviaria, il terminale bus, diventerà il polo principale di interscambio del trasporto pubblico che nascerà tra le due citate nuove rotonde. Le pensiline di attesa saranno realizzate in posizione centrale lungo via Motta, che tra le due rotonde sarà configurata quale zona pedonale percorribile unicamente da mezzi pubblici e residenti. Il cantiere porterà anche al potenziamento dei posti auto per il carico-scarico dei viaggiatori e per i motocicli. L’intervento del nodo di interscambio a Chiasso era stato votato nell’ambito delle opere prioritarie del Piano dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio. Il contributo stanziato dal Consiglio comunale di Chiasso è stato di 564’030 franchi.