Il marmo di Arzo suona con Càvea

Pronti a ‘bissare’ il successo dello scorso anno. E in tal senso, i dati in continua evoluzione – e ascesa – dei biglietti venduti in prevendita lasciano trasparire che anche quella di quest’anno sarà un’edizione di successo. Manca ormai poco a sabato, giorno in cui prenderà il via una 12 ore di spettacoli e musica che coinvolgerà il pubblico del Càvea Festiva & MarmArt. La location? Le collaudatissime quanto affascinanti cave di Arzo, tornate a nuova vita grazie anche agli sforzi del locale patriziato. E per lanciare la seconda edizione non si può non partire da quella dell’anno scorso: «Un successo davvero inaspettato – ha spiegato ieri in conferenza stampa il presidente dell’Associazione Càvea Festival Luca Ruggeri –. Stimavamo dalle 500 alle mille persone e alla fine ne sono arrivate 1’500, duemila». A stupire è stato anche il target: «Famiglie, giovani e meno giovani». Da qui, dunque, l’idea di «creare qualcosa in più». Ed ecco la nuova edizione: «12 ore di concerti e spettacoli». In attesa dei concerti serali, la manifestazione debutterà alle 14 con le esibizioni di artisti di strada, performer, clown e musicisti fuori dal comune. «Dalla musica surreale degli OoopopoiooO ai simpaticissimi Camillas (finalisti a Italia’s Got Talent 2015)» ha raccontato Nathan Baetscher, neopresidente dell’Associazione Cavaviva e responsabile del progetto MarmArt - Artisti in scena. E poi ancora le melodie degli handpan, permormance sceniche e la clownerie di artisti di strada. Il tutto in quattro postazioni: la cava Broccatello, i Bagni Imperiali, ‘Ul Busket’ e l’anfiteatro naturalistico. Dalle 20 via, invece, spazio ai concerti. «L’obiettivo a livello artistico era quello di avere un gruppo regionale, uno nazionale e uno internazionale» ha detto dal canto suo il direttore artistico del Festival Andrea Zinzi. E a ben guardare la ‘scaletta’, lo stesso è riuscito: i primi a esibirsi saranno i Bumblebees. Ci saranno anche i Make Plain, «a chilometro zero». Il «pezzo grosso» arriverà direttamente dall’Australia: Nic Cester & The Milano Elettrica che si presenterà con una «formazione stellare». Grande sostegno all’evento è dato anche dal Gruppo Marketing Mendrisiotto della Banca Raiffeisen. «In maniera sempre più importante ci stiamo dedicando a quello che riguarda l’aspetto culturale – ha chiosato il membro di direzione della Raiffeisen Mendrisio e Valle di Muggio Amedeo Stefani –. E un punto di appeal sono sicuramente gli eventi dedicate alle famiglie e ai più e meno giovani». Tutti gli ingredienti promettono dunque l’ottima riuscita dell’evento. Manca ora solo il pubblico: dalle 14 alle 20 l’entrata sarà gratuita. In serata, invece, si potrà assistere ai concerti acquistando i biglietti in prevendita (nei Bar ‘Il Fermento’ o su Ticketcorner) o direttamente sul posto. Dalle 18 alle 3, inoltre, un bus navetta collegherà gratuitamente la stazione Ffs di Mendrisio con la manifestazione. Ogni altra informazione è sul sito cavaviva.ch/cavea-marmart-festival.