Il consiglio di Stato ha stanziato 161mila franchi per il consolidamento del campanile e il rifacimento delle facciate. I lavori termineranno entro l'anno
Il consiglio di Stato ha stanziato un importante sussidio cantonale (161mila franchi) a favore della Parrocchia di Morbio Inferiore per urgenti lavori di restauro della chiesa di San Giorgio, bene culturale tutelato a livello cantonale dal 1911. Il Governo conferma così il suo sostegno alla conservazione e alla valorizzazione dei beni culturali d’interesse cantonale.
L’antica chiesa parrocchiale di San Giorgio a Morbio Inferiore ha origini altomedievali (VII-VIII secolo) ed è documentata dal 1504. L’edificio attuale risale all’inizio del XIV secolo, mentre l’alto campanile cuspidato è eretto nel XV secolo. L’apparato decorativo interno spazia dal XVI al XVIII secolo. Di particolare interesse sono gli affreschi manieristi del coro e quelli più tardi raffiguranti le stazioni della Via crucis, opera di Francesco Antonio Silva (1761). Lo scorso anno il cornicione del campanile aveva mostrato delle precarietà a livello conservativo e si era perciò provveduto immediatamente alla messa in sicurezza del manufatto con la posa di reti leggere di contenimento sul perimetro del cordolo superiore della cella campanaria. Di seguito sono state eseguite una serie d’indagini supplementari sul monumento che hanno portato alla messa a punto di un intervento di restauro che coinvolgerà il campanile (consolidamento strutturale) e i prospetti esterni (sistemazione e restauro degli intonaci degradati). I lavori vedranno impegnati diversi operatori del ramo (architetti, ingegneri, restauratori, pittori decoratori e artigiani) e saranno eseguiti sotto la vigilanza dell'Ufficio cantonale dei beni culturali del Dipartimento del territorio e della relativa Commissione. Tenuto conto dell’urgenza dell’intervento, la conclusione dei lavori è prevista ancora entro il corrente anno.