Luganese

Gli ‘Swiss Harley Days 2024’ fanno il pieno di solidarietà

Gli oltre 26mila franchi raccolti andranno a favore delle persone meno fortunate grazie a Lega Cancro Ticino e Fondazione Francesco

Da sin. Fra Martino Dotta, Raffaello Croci e Alba Masullo
(Gianni Vacca, red_studio)
12 dicembre 2024
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La solidarietà corre in sella alle Harley. In occasione degli ‘Swiss Harley Days 2024’, svoltisi dal 5 al 7 luglio scorsi, sul lungolago di Lugano, l'iniziativa benefica ha inanellato un risultato straordinario, e questo nonostante avverse condizioni meteo. Nel corso dell'evento sono stati raccolti infatti 26'500 franchi. Somma che verrà interamente devoluta a sostegno delle persone più bisognose e meno fortunate del nostro cantone e che è andata oltre ogni aspettativa.

I fondi, fanno sapere gli organizzatori, saranno destinati a due realtà locali che incarnano i valori di solidarietà e assistenza: la Lega Cancro Ticino (in aiuto ai bambini) per "offrire un caldo abbraccio e alleggerire il fardello che la malattia grave comporta per il malato e per i suoi cari", e la Fondazione Francesco (di Fra Martino Dotta), che “realizza e gestisce progetti, rispettivamente strutture, destinati alle necessità primarie di persone in difficoltà”.

Un ringraziamento speciale, si tiene a sottolineare, va al Comune di Lugano, ai responsabili di Harley Davidson e ai numerosi sostenitori che hanno reso possibile questa straordinaria impresa. Tra questi i Comuni di Collina d’Oro, Monteceneri, Morcote e Grancia, ma anche la presidente Vicki Mantegazza dell’Hcl e il presidente Filippo Lombardi dell’Hcap, che hanno accolto con grande entusiasmo l’idea di organizzare un ‘Derby della Solidarietà’, mettendo all’asta online loro oggetti davvero unici. Un particolare sentimento di gratitudine va pure al presidente Martin Blaser e alla dirigenza dell’Fcl, e all’instancabile supporto di tutti i volontari.

"Il successo di questa edizione degli Swiss Harley Days – ha commentato Raffaello Croci, organizzatore dell’evento – è una chiara dimostrazione della forza e della solidarietà, ossia di quanto il nostro cantone sia unito e solidale. Non possiamo che essere orgogliosi di questa comunità e della sua capacità di fare la differenza a favore di chi è in reale difficoltà. Con questo incredibile risultato, guardo già con speranza e determinazione alla prossima edizione, fiducioso che lo spirito di solidarietà del Ticino continuerà a brillare e a crescere".