Con questa obbligazione la Città intende assicurarsi costi di finanziamento più bassi rispetto a quanto previsto nel Piano finanziario 2025-2028
La prima obbligazione digitale è stata emessa nel 2023. E, in poco tempo, ecco l’annuncio da parte della Divisione finanze di Lugano dell’emissione del terzo bond digitale. La Città intende confermare la propria propensione per l’utilizzo di strumenti finanziari innovativi a lungo termine.
Questa obbligazione digitale – del valore di 120 milioni di franchi e con una durata di nove anni e una cedola dell’1% –, spiega in un comunicato la Città, “consolida l'uso esclusivo, da parte della Città, della piattaforma Six Digital Exchange, la Borsa digitale svizzera regolamentata e basata su tecnologia blockchain”. Inoltre, continua il comunicato, “anticipando l’emissione dell’obbligazione, Lugano ha ottimizzato la propria strategia di gestione del debito, ottenendo finanziamenti a costi più vantaggiosi del previsto che aiuteranno a supportare la solidità finanziaria di Lugano a medio e lungo termine. Questo approccio proattivo è in linea con gli obiettivi più ampi di contenere i costi futuri di indebitamento e gestire attivamente le obbligazioni in scadenza, rispondendo al contempo a nuove esigenze di capitale a tassi competitivi”. In questo modo la Città intende assicurarsi costi di finanziamento più bassi rispetto a quanto previsto nel Piano finanziario provvisorio 2025-2028.