Durante la recente assemblea ordinaria è stato fatto il punto sui progetti e sulle attività in corso
Il Consorzio Valle del Cassarate e golfo di Lugano (Cvc) ha tenuto la sua assemblea generale ordinaria dove ha approvato, all'unanimità, il consuntivo della gestione ordinaria 2023 con un minor costo d’esercizio pari a 91'067,31 franchi.
Il 2024 è iniziato con il controllo a tappeto dei manufatti di protezione dopo le intense precipitazioni di aprile che hanno causato alcuni danni, per cui si sono resi necessari interventi di manutenzione straordinaria ad alcune camere di trattenuta. Nel mese di marzo l'ente ha acquistato il nuovo braccio meccanico tagliaripe per il trattore John Deere destinato ad agevolare la manutenzione delle strade forestali e dei bordi fiumi accessibili. Il braccio meccanico ha un peso di circa 1'200 kg, può allungarsi oltre i 4 metri ed è controllato da un Joystick in cabina. L’investimento permetterà inoltre di incrementare la funzionalità del nuovo trattore, con un utilizzo meglio ripartito durante tutto l’anno.
Dal mese di aprile, il Consorzio si è inoltre dotato del nuovo furgone Volkswagen ID Buzz a propulsione 100% elettrica, destinato agli spostamenti cittadini della squadra operativa impegnata in particolare con la manutenzione del parco fluviale al Piano la Stampa. Il nuovo veicolo permetterà al Cvc – da sempre molto sensibile ai temi del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità – di effettuare gli spostamenti sul comprensorio in modo più ecologico.
Lo scorso 23 maggio il Consorzio, in collaborazione con l’Ente Regionale per i servizi all’Agricoltura e alle Foreste di Regione Lombardia, ha promosso una giornata contro il littering presso il valico montano del S. Lucio, in territorio della Val Colla e della Val Cavargna. Le due squadre operatrici hanno raccolto rifiuti lungo la rete escursionistica del confine italo-svizzero. Di recente c'è stato anche il collaudo dei lavori di sistemazione e miglioria delle due camere di trattenuta 2400 e 2404 del riale S. Giovanni a Tesserete. I manufatti erano stati gravemente danneggiati durante l’evento meteorologico del settembre 2022.