In occasione del 58esimo Concorso nazionale, Lugano ha rappresentato quasi tutti i giovani ricercatori della Svizzera italiana
Sabato 27 aprile, la giuria di esperti di Scienza e gioventù ha premiato i 116 migliori giovani ricercatori provenienti da tutta la Svizzera, in occasione del 58esimo Concorso nazionale di Scienza e gioventù. Tra questi, dieci provengono dalla Svizzera italiana, e ben nove di loro sono di Lugano. Ecco gli otto progetti presentati dai giovani provenienti dalla Svizzera italiana con le menzioni e i premi speciali ricevuti.
Linda Cossi di Cureglia e Marta Cvetkovska di Massagno (Liceo di Lugano 2), progetto “Foglia artificiale a supporto della vita nello spazio e sulla Terra”, menzione: eccellente, premio speciale “MILSET Expo-Sciences Europe”; Alice Penzavalli di Sorengo (Liceo di Lugano 2), progetto “La ricetta per una truffa “quasi” perfetta, menzione: eccellente, premio speciale del Dipartimento federale degli affari esteri; Giulia Pozzi di Lugano (Liceo di Lugano 2), progetto “Roma anni Settanta: politica, violenza e società. Il dibattito pubblico in Italia intorno al caso del Massacro del Circeo”, menzione: eccellente, premio speciale “Luxembourg International Science Expo”; Anna Khijo di Breganzona (Liceo di Lugano 2), progetto “Spirulina: una speranza per la vita su Marte?”, menzione: buono; Lisa Manzoni di Roveredo (Scuola cantonale Grigioni di Coira), progetto “Resina di larice come nuovo antibatterico”, menzione: buono; Aleksander Jonasz Romaszkiewicz di Lamone (Liceo di Lugano 2), progetto “Trasformazione di Mente e Corpo nella Transizione di Genere” menzione: buono; Aline Togni di Cassina d’Agno e Noah Weibel di Rivera (Liceo di Lugano 2); progetto “Batteri nitrificanti: alleati contro l’ammoniaca” menzione: buono; Caterina Wohlgemuth di Bedano (Liceo cantonale di Lugano 2), progetto “Turisti influenzati dall’Unesco? Un’immersione nel patrimonio mondiale dell’umanità per capirne gli effetti sul turismo”, menzione: buono.