Mancano informazioni su due linee di credito contratte dal Municipio per far fronte a carenze di liquidità. Non è un motivo per respingere il messaggio
Domani sera, nella seduta di Consiglio comunale a Cureglia, verrà proposto di rimandare al Municipio il Preventivo 2024, perché ritenuto incompleto. Nel documento, mancherebbero le informazioni relative a due debiti contratti dall’esecutivo – in totale circa due milioni di franchi – a inizio di questo mese di dicembre. Tuttavia, non si tratta di soldi che vengono o verranno spesi come investimenti. Richieste del genere sono usuali in diversi Comuni ticinesi, che arrivano a fine anno in carenza di liquidità e sono costretti ad accedere a linee di credito a breve scadenza. Si tratta di un pratica usuale nell’ambito delle precedenti amministrazioni, conferma il consigliere comunale Daniele Iuliucci, che stigmatizza l’ennesimo tentativo di strumentalizzare questa prassi. Non sono informazioni che devono necessariamente essere inserite nel Preventivo 2024, spiega, dal canto suo, la sindaca di Cureglia e titolare del Dicastero finanze Tessa Gambazzi Pagnamenta. Il documento finanziario presenta altre lacune, che sono state messe in evidenza sia nel rapporto di minoranza della Gestione che nel rapporto di maggioranza (favorevole) della commissione. Ma non è che il Municipio abbia contratto debiti senza informare il legislativo, viene precisato.