Sono state circa 1'300 le persone che hanno preso parte all'evento promosso dalla Commissione di quartiere
Pubblico da record sabato scorso al capannone di Pregassona per la quarta edizione della Festa di quartiere. La cittadinanza, come sottolineano gli organizzatori – la Commissione di quartiere di Pregassona, d'intesa con varie associazioni del quartiere e del Luganese –, ha risposto "con grande entusiasmo" tanto da registrare la presenza di circa 1'300 persone provenienti non solo dal quartiere di Pregassona, ma anche dai quartieri e comuni limitrofi e perfino dal Sopraceneri.
Bambini e famiglie hanno preso d’assalto le varie postazioni e le attività proposte: dagli atelier creativi ai momenti di lettura, dalle prove musicali e di inline hockey ai gonfiabili, dal concorso di disegno ai quiz a premi e gioco con carte magic. Molto apprezzate anche la proiezione di immagini storiche, a cura della Commissione di quartiere, e le bancarelle di enti, società e associazioni locali. Numerosi pure gli spettacoli e le esibizioni in programma, con la Filarmonica di Pregassona, gli studenti del Centro artistico Mat, della Free Beat Dance Studio, di Johnny Duk e le coinvolgenti rappresentazioni folcloristiche a cura dell’Associazione Benefica Colombiana Viva mi Tierra e della portoghese R.F. Saudades de Portugal. La cena multietnica, che in questa edizione, come in passato, ha previsto una maccheronata classica proposta dal Circolo anziani di Pregassona e delle specialità bosniache, turche e colombiane, ha visto la distribuzione di più di 800 piatti.
Alla parte ufficiale sono intervenuti il presidente del Consiglio di Stato Raffaele De Rosa, i capidicastero della Città di Lugano Cristina Zanini Barzaghi e Tiziano Galeazzi e la Delegata cantonale all’integrazione degli stranieri Michela Trisconi. Tutti si sono complimentati per il grande lavoro svolto in questi anni dalla Commissione e hanno sottolineato l’importanza dell’impegno a favore della socializzazione.
Durante l’evento sono stati conferiti i riconoscimenti della terza edizione del “Premio per l’impegno e la solidarietà” a una cittadina di Pregassona che ha soccorso e salvato la vita a un neonato, alla Biblioteca dei ragazzi Pregassona e all'Associazione Amici dell'Oratorio dei Santi Pietro e Paolo di Orlino, che in questi anni si sono adoperati a favore della comunità, del quartiere e dei più bisognosi.