Luganese

Lugano è tornata a riempirsi di biciclette

Può dirsi riuscita la Bike Emotions in città. Nelle categorie competitive, hanno prevalso Linda Indergand, Ronja Blöchlinger. Nick Burki e Vital Albin

La manifestazione ha attirato parecchie persone
(Ti-Press)
21 maggio 2023
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Malgrado la pioggia che ha fatto capolino spesso in questi ultimi giorni, è senza riuscita la manifestazione promossa in città. La terza tappa della Cic On Swiss Bike Cup 2023, integrata nel festival ciclistico di quattro giorni denominato "Lugano Bike Emotions", aveva in programma due categorie élite per la gara di cross country (XCO) il venerdì e per la gara urban XCC (Short Track) la domenica. Vital Albin, Ronja Blöchlinger (XCO), Linda Indergand e Nick Burki (XCC) sono i rispettivi vincitori delle due giornate.

Cross Country nel fango

Il 24enne grigionese Albin Vital (Thömus Maxon), il favorito nella gara di Cross Country, ha raccolto 100 punti preziosi con la sua vittoria in Ticino questo fine settimana. Il vincitore assoluto del 2022 ha così preso il comando della classifica generale della CIC ON Swiss Bike Cup 2023. Ma per Vital Albin non è stata una corsa facile. Da un lato, il brutto tempo e il fango abbondante hanno messo tutti i corridori davanti a sfide molto complesse, dall'altro, il giovane sfidante Dario Lillo (SCOTT Davos MTB Project) non gli si è scrollato di dosso fin quasi all’arrivo.

Ronja Blöchlinger batte Linda Indergand

Anche la gara femminile è stata emozionante fino alla fine: la 22enne Ronja Blöchlinger (Liv Factory Racing) è riuscita a prevalere solo per un soffio sulla collega di squadra Linda Indergand. Linda Indergand, medaglia di bronzo olimpica a Tokyo 2020, aveva vinto la sua gara di casa, la Silenen-Amsteg-Bristen, il giorno prima, e non aveva ancora le gambe fresche.

Fhort track e prova di resistenza

Oggi, domenica, Lugano si è trasformata per un breve periodo in un festival della short track e Linda Indergand ne ha approfittato per ottenere la vittoria. Allo stesso tempo, l’atleta di Uri ha superato un vero e proprio test di resistenza: era la sua terza gara in quattro giorni. Il bilancio di due vittorie e un secondo posto testimonia la sua tecnica ed esperienza. "Conosco il percorso di Lugano dall'anno scorso e sapevo che dovevo assolutamente essere la prima ad entrare nella salita dell'ultimo giro", ha dichiarato parlando della sua tattica.