In collina velocità limitata a 80 km/h, mentre allo svincolo di Lugano Nord si viaggia a 100 km/h
La prossima settimana riprenderanno le attività del cantiere per il risanamento del tratto dell’autostrada A2 tra Lamone e Gentilino. Lo comunica l’Ufficio federale delle strade (Ustra) in una nota. Durante la durata dei lavori, nelle ore diurne saranno sempre aperte due corsie in entrambe le direzioni e "per motivi di sicurezza la velocità sul tratto in collina sarà limitata a 80 km/h, mentre presso lo svincolo di Lugano Nord a 100 km/h". In caso di incidenti e panne, Ustra informa che è stato attivato un Piano di emergenza cantiere (Pec), "che prevede ad esempio tutta una serie di misure volte a liberare il più velocemente possibile il campo autostradale", volto dunque ad "agevolare il passaggio dei mezzi di primo intervento (polizia, pompieri e ambulanza) e ripristinare al più presto la viabilità normale". Questo grazie anche a un carro attrezzi di picchetto che staziona sul posto.
I lavori, avviati lo scorso anno, prevedono per il 2023 "l’adattamento dello spartitraffico centrale nel tratto compreso fra l’impianto di depurazione acque ‘Ida’ di Bioggio e la galleria di Gentilino, per consentire la futura gestione del traffico con il sistema ‘4/0’, in occasione dell’innalzamento della carreggiata Nord-Sud che verrà portata alla quota della carreggiata opposta. In questo comparto - all’altezza dei mulini di Bioggio - verrà quindi dato avvio anche alla costruzione del nuovo muro di sostegno e all’adattamento dei manufatti interessati".
Sullo stesso tratto verranno eseguiti nei prossimi mesi "i primi lavori di rinnovo dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche e dei tracciati elettromeccanici, come pure alla sostituzione degli attuali portali della segnaletica verticale". Per fare ciò, Ustra spiega che sarà necessario chiudere le due aree di sosta di Viglio. Esse saranno nuovamente agibili a partire da fine novembre, quando è prevista la pausa invernale del cantiere.
Anche all’altezza dello svincolo di Lugano Nord sarà effettuato il rinnovo degli impianti per lo smaltimento delle acque e degli impianti elettromeccanici, ciò "comporterà la chiusura della corsia d’emergenza sulla carreggiata Nord-Sud lungo un tratto di circa 3 km, suddiviso in due tappe esecutive".