Luganese

A2 fra Lamone e Gentilino, rispunta il cantiere

Dopo la pausa invernale riprendono i lavori che continueranno fino al prossimo novembre. Il costo complessivo è di circa 240 milioni di franchi

Progetto da 240 milioni di franchi
(Ustra)
10 febbraio 2025
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Sono ripresi i lavori di risanamento globale del tratto della A2 compreso fra Lamone e Gentilino. Il cantiere da circa 240 milioni di franchi, si concentrerà principalmente su due lotti. Il primo riguarda il tratto in collina, tra Bioggio e la galleria di Gentilino, dove è previsto il completamento della costruzione del muro ai Mulini di Bioggio, dell’edificio tecnico di Muzzano e la posa delle fondazioni per i nuovi portali della segnaletica. Il secondo lotto riguarda il tratto in pianura, tra lo svincolo di Lugano Nord e l’impianto di depurazione acque di Bioggio. In questa zona si interverrà nello spartitraffico e sulla carreggiata Nord-Sud, con opere di soprastruttura e sottostruttura stradale, l’esecuzione delle fondazioni per i portali, la posa del manto di protezione della falda e l’installazione delle nuove canalizzazioni. In quest’ultimo lotto, sarà risanata anche la parte del manufatto presente sulla bretella di uscita Nord-Sud, situata all’interno dell’area di cantiere. Il cantiere rimarrà attivo fino al mese di novembre, quando è prevista la prossima pausa invernale. Durante i lavori, gli utenti potranno disporre sempre di due corsie per direzione, con una velocità massima limitata a 80 km/h. Il progetto EP28 Gentilino-Lamone riguarda circa 6 km di tracciato autostradale tra la galleria di Gentilino e Lugano Nord, oltre a circa 6 km di bretelle autostradali dello svincolo di Lugano Nord. “Nel cantiere – ha spiegato l’Ufficio federale delle strade – viene adottato un approccio sostenibile e innovativo nella gestione dei materiali di scarto. Le 110mila tonnellate di pavimentazione bituminosa rimosse saranno interamente riciclate nell’ambito della posa della nuova pavimentazione”.