Appuntamento su sostenibilità e architettura in ambito alpino

Sostenibilità e architettura in ambito alpino è il fil rouge dell’appuntamento che si terrà all’Istituto internazionale di Architettura, presso la Limonaia di Villa Saroli (via S. Franscini 9, Lugano) nella giornata di martedì 14 febbraio alle 18.30.

In l’occasione del finissage della mostra ‘City connection project Basilea’, e l’inaugurazione della prossima mostra ‘Constructive Alps’ (aperta dal 14 febbraio al 12 marzo), infatti, si potrà seguire la tavola rotonda dal titolo ‘Architettura nell’arco alpino e sostenibilità’ in cui interverranno Andi Götz (giurista, già direttore del Cipra: Commissione internazionale per la protezione delle Alpi, fondatore del premio Constructive Alps), Simone Biaggi (architetto, Oxid Architekture, secondo premio Constructive Alps per l’Immobile di appartamenti Ghiringhelli a Bellinzona), Sophie Agata Ambroise (architetto-paesaggista, Officina del Paesaggio, progetto appartamenti Ghiringhelli a Bellinzona) e Simon Hartmann (architetto, Hhf Architects, selezionato all’interno della mostra Ccp Basilea).

"Nell’arco alpino – si legge nel comunicato stampa – gli edifici privati consumano la stessa quantità di energia del settore dei trasporti: gli effetti della crisi climatica, qui, sono particolarmente evidenti, con equilibri precari già compromessi. Che fare? Il premio Constructive Alps nasce nel contesto della Convenzione delle Alpi e offre un’occasione per spunti di riflessione sul tema". Tra ristrutturazioni e nuove costruzioni, si discuterà di sostenibilità con progettisti premiati e promotori. All’incontro, aperto al pubblico, farà seguito un momento conviviale.